Cosa pensano i pendolari

Le mail del 16 dicembreLe mail del 15 dicembreLe mail dei giorni precedenti

Sono un pendolare della tratta BG-MI via Carnate; per la precisione salgo a Ponte S. Pietro e scendo a Sesto S. Giovanni. Volevo solo rendere noto che il treno delle 18.03 da Milano PG (18.15 Sesto) previsto dal nuovo orario delle amatissime FS, da lunedì non è ancora stato effettuato. Il treno tutti i giorni viene soppresso. Avrei 3 considerazioni da fare: 1) perchè hanno previsto un treno che non sono in grado di effettuare? 2) perchè comunicano il fatto che il treno è soppresso 5 minuti prima dell’arrivo del treno? 3) nessuno a Sesto S. Giovanni (nè "Dirigenti di movimento" nè biglietteria) è stato in grado di fornire una motivazione!Per quanto inaccettabile l’assenza di un treno che fino a settimana scorsa era presente (ex 17.57 a Sesto), sarebbe rispettoso nei confronti dei pendolari comunicare quantomeno con qualche ora di anticipo che il treno a quell’ora è soppresso. Infatti, 3 soppressioni consecutive credo proprio che siano dovute a motivi prevedibili dal mattino.Paolo B.Eccomi qui a dire per la terza volta consecutiva dall’entrata in vigore dei nuovi orari che il treno per Bergamo via Carnate del 17 / 12 / 2008 è stato CANCELLATO con la motivazione GUASTO AL TRENO, domanda ma non è mai esistito questo treno, mai visto… E’ una presa per i fondelli. CHE VERGOGNA!!!SergioI pendolari hanno ragione a protestare. Da quando si è insediato il governo Berlusconi, molti servizi sono diminuiti. Antonio D. P.Avevate promesso un treno delle 8:02 da 8 carrozze a due piani. Terzo giorno dall’entrata in vigore dei nuovi orari e siamo gia’ tornati al treno ad un solo piano. Complimenti, credevo che sarebbe durata di meno.Dino B.Come già segnalato da altri pendolari, il treno 10756 delle h.7.36 da Terno d’Isola è arrivato a Monza con circa 18 minuti di ritardo. Il treno è rimasto fermo a Calusco per aspettare il passaggio sul ponte del treno opposto. A Monza ho perso la coincidenza con il pullman e sono arrivato sul posto di lavoro con 50 MINUTI DI RITARDO. La sera è andata meglio: in perfetto orario e ho percorso tutte le carrozze fino a quando ne ho trovata una decente.Oreste M.Vorrei segnalare un disguido che è sotto gli occhi di tutti i pendolari della linea Bergamo/Milano. Il treno che malauguratamente non posso più prendere al mattino è il n° 10804 (Bergamo/Milano) che prendevo in precedenza a Treviglio Ovest. Il treno parte alle ore 7.47 e arriva a Pioltello alle 8.14. (in precedenza il treno arrivava alle ore 8.00) Ovviamente il cambio degli orari ha fatto slittare l’orario dell’arrivo a Pioltello (circa 8 minuti in più a parità di tragitto). Quello che più mi sconcerta è che nessuno se ne sia fregato di fare in modo che il treno Passanmte S5 mantenesse la coincidenza: ovviamente il treno S5 parte alle ore 8.10 (circa 5 minuti prima dell’arrivo dell’altro treno). Mi sembra che si faccia di tutto per fare in modo che il servizio ferroviario non decolli in Italia. Vi ricordo che i monopoli, anche quelli in apparenza inattaccabili, ranano sotto gli occhi dell’insoddisfazione dei consumatori. Alitalia vi dice qualcosa? Forse che in questo momento di crisi si vuole utilizzare il settore dei trasporti ai fini di una politica keynesiana sui generis spingendo il pubblico ad utilizzare l’auto anziché il treno? Cosa ci vuole a fare in modo che il passante Pioltello/Varese aspetti le 8.20 a partire? Riuscite a farci un regalo di natale o dobbiamo ritornare alle forme di protesta che qualche tempo fa hanno portato a bloccare i binari?Paolo A. Anche oggi linee ferroviarie sature e ritardi.Rubina T.Forse è sfuggito a qualcuno di Voi, ma stamattina è stato anche soppresso il treno n. 4907 da Bergamo verso Brescia. Dr Cattaneo, stia pur certo che il nostro monitoraggio sulla linea BS/BG/MI prosegue. Non molliamo. Personalmente richiedo nuovamente al Dr Cattaneo e agli Ing. Martini e Laguzzi quali siano le reali intenzioni della Regione Lombardia e di Trenitalia: volete far morire la linea Brescia-Bergamo? Nononstante l’utenza sia in costante aumento da cinque anni a questa parte (per rendersene conto basta fare un giro nei parcheggi nei pressi delle stazioni) colmi all’inverosimile, con macchine parcheggiate in doppia fila. A quando la riqualifica di questa linea? A quando il raddoppio intelligente o, più esattamente la restituzione del maltolto? Lancio anche un appello agli utilizzatori della nostra linea: segnalare sistematicamente a Regione Lombardia e a Trenitalia ogni disservizio, ogni ritardo, ogni soppresssione, ogni mancata e/o errata informazione, ogni sovraffollamento e chi più ne ha più ne metta. Decisamente si stava meglio quando si stava peggio.Christiane GrandinComitato pendolari Bergamaschiwww.quellideltreno.comBuonasera, ho letto parecchi commmenti riguardo ai treni del mattino, vorrei solo ricordare che noi utenti della tratta Treviglio Bergamo nella fascia delle ore 17, dobbiamo attendere il treno delle 18,06 per altro su tre giorni puntuale solo lunedì. Intendo per "noi utenti"i lavoratori delle ditte del polo industriale di Treviglio, delle aree limitrofe e della Same-Deutz (non quattro gatti) che gradirebbero tornare a Bergamo cioè verso casa in orari accettabili.Grazie per lo spazio concesso.Riccardo C.Oltre I limti della decenza....Ecco cosa mi sta succedendo nel momento in cui vi scrivo. Mi reco alla stazione di milano lambrate per prendere il treno diretto a treviglio centrale delle ore 18.59 (arrivo previsto a treviglio ore 19.16). Giungo in stazione in anticipo alle 18.40, e "lascio passare" il locale delle 18.47 perche arriverei a treviglio alle 19.25. Errore fatale!!!Alle ore 19.05 annunciano che il 18.59 ha un ritardo di 35 minuti (per ora). Nel frattempo e’ stato pure soppresso il treno in partenza alle 19.25 sempre diretto a treviglio. A questo punto, non sapendo se il ritardo di 35 minuti del 18.59 e’ definitivo oppure se rischia di peggiorare prendo il19.32 che arriva a treviglio ovest alle 20.05, poi me ne andro’ a piedi a treviglio centrale a recuperare la macchina.Ironia della sorte: da ieri ho abbandonato la stazione ovest (a cui andavo a piedi) perche ormai e’ diventata una stazione fantasma per andare in macchina fino a Treviglio centrale.Grazie Trenitalia!SergioBuongiorno,sono un camionista momentaneamente a riposo forzato, causa la crisi sto seguendo le vicende dei pendolari del treno. Penso a quando si stava costruendo la 4’ corsia a quei 40 km di una quotidiana odissea, e associando le situazioni, e pensando al continuo aumento della mole di traffico, ai problemi di polveri sottili , cambiamento del clima e quant’altro, non capisco non capisco perchè si continui a parlare di strade nuove , altro asfalto che semplicemente sposta i problemi. Già, perchè se ti fermi a sesto s.giovanni la 4’ corsia è ok ma se continui sulla est o per cormano, sei punto e a capo e non capisco perchè nessuno in regione o a roma o nel comune o provincia di milano, nessuno pensi magari ad allungare la metro da gessate a bergamo se pensiamo a quanta gente percorre la a4 per parcheggiare a milano gobba, gessate cologno, non si libererebbe un po’ l’autostrada?e non si decongestionerebbe magari anche la ferrovia? a quanta gente potrebbe giovare una metro che da bergamo o che ne so da stezzano, piuttosto che dalmine o curno,ti porta dritto a piazzale loreto?e in termini di polveri sottili , traffico, carrozze stipate, quanto ne potrebbe giovare il popolo di noi che inevitabilmente ci buttiamo ogni giorno nella mischia, senza avere la certezza di come quando ne usciremo la sera?AleSempre più isolati i Cremonesi dai Bergamaschi. Vi rendete conto cosa significa impiegare anche 3 ore ed un quarto per percorrere 80 Km e sapere che nello stesso tempo si va da Milano a Roma in treno? Per far guadagnare tempo a pochi si mette in crisi l’economia famigliare di decine di migliaia di famiglie. Quello che è costata l’alta velocità è stato più del triplo delle spese di realizzazione materiale a causa dei costi invisibili ( perchè mai messi giustamente a fuoco da nessuno!) sopportati dai lavoratori pendolari in sacrifici di "trascorso di vita" ed economici rilevantissimi. Non trascurabili inoltre gli effetti distruttivi dello stress che hanno minato la salute dei pendolari e delle relazioni famigliari! Cose queste ultime di valore praticamente inestimabili. Scusate! Ricordatevi che la VITA di una persona è UNA SOLA e che TUTTI hanno il diritto e non solo il dovere di viverla decorosamente e civilmente! Cosa posso fare per influenzare la soluzione di questo annoso ( più che decennale) problema dei pendolari di tutte le linee che si diramano da Cremona verso Milano, Bergamo e Brescia? COME SI FA a non porre rimedio a questa situazione? Propongo di saltare tutte le autorità intermedie e di rivolgerci direttamente al Presidente Silvio Berlusconi. Al quale direi semplicemente di provare a venire in treno a visitare la nostra bella cittadina passando dalla splendida e operosa Bergamo.Loredana A. M.Buongiorno, innanzitutto grazie a Voi che ci date modo di manifestare tutta la nostra rabbia. E vengo subito al dunque. A cosa è servito il raddoppio della linea Treviglio Bergamo ed il restauro della stazione di Treviglio Ovest? Ricordo i burocrati della Regione di Trenitalia il giorno della inaugurazione del raddoppio: da un lussuoso palco appositamente montato nella stazione di Treviglio Ovest, appena ridipinta, magnificavano le grandi possibilità del raddoppio della linea, promettendo treni su treni, nuove stazioni (vedi Arcene), puntulità, pulizia, ecc ...Oggi la situazione è questa: chi parte la mattina da Treviglio Ovest per Milano, la sera nell’orario dei pendolari non ha un treno che da Milano arrivi alla Ovest. C’è un treno che arriva a Treviglio Centrale alle 18.53 e un BUS SOSTITUTIVO che - udite udite - va a Treviglio Ovest poi a Verdello e a Bergamo !!! Ma ci rendiamo conto!!! Dopo il raddoppio dei binari mettiamo un BUS a intasare le strade !!! Non solo: ieri sono arrivato a Treviglio Centrale con il treno che veniva da Milano ed, essendo in ritardo di 10 minuti, il Bus era già partito, vuoto, per Bergamo. Il risultato è che tutti coloro che devono andare in auto alla stazione vanno a Treviglio Centrale, intasando circolazione e parcheggi limitrofi, mentre la Ovest è praticamente deserta e i servizi di collegamente Bergamo-Treviglio sono sempre più penosi. Almeno che rimettano le fermate a Treviglio Ovest dei treni che partono da Milano Centrale alle 17.20-18.20-19.20, come è sempre stato da decenni. E’ semplicemente assurdo prevedere i treni di andata e non quelli di ritorno alla stessa stazione.C.Direi che non ci sono commenti da fare, solo il viaggiare permette di capire cosa sta succedendo. Il treno da porta Garibaldi delle 18:03 il 16/12/2008 è stato nuovamente soppresso. Il treno successivo delle 18:28 è giunto a Calusco d’Adda anziché alle 19:14 alle 19:35. Non male come inzio.SergioIeri sera alla stazione di MI Lambrate ho perso per pochi minuti il treno diretto a BG delle 18:32. Ebbene ho dovuto aspettare più di 50 minuti per prendere il treno successivo (orario previsto 19:18 ma è giunto con i soliti 5-7 minuti di ritardo sistematico, un classico quando partono dalla Centrale). Faccio notare che stiamo parlando di una fascia d’orario in cui i lavoratori di norma prendono i mezzi per tornare a casa, non erano le 21 o le 22 dove l’attesa di oltre 50 minuti per un treno successivo è (in parte) accettabile. Degli orari del mattino non aggiungo altro, i colleghi pendolari hanno già detto tutto. Ma davvero si dovrà aspettare un anno per attendere (forse) una revisione degli orari al fine di coprire lo scempio avvenuto da inizio settimana? Se penso a quante prese in giro abbiamo avuto negli ultimi anni, della serie «Con il quadruplicamento della Treviglio – Milano ci saranno più treni oltre che nuovi».FerdiTre giorni di nuovo orario invernale e tre giorni di problemi. Trenitalia vuole farci viaggiare con l’alta velocità ma non riesce a far funzionare bene i piccoli tragitti locali. Boh da quando sono nato mi hanno sempre detto che si parte sempre dal piccolo progetto e poi si punta allo step superiore man mano che si è fatto esperienza .Per Trenitalia e i suoi top manager invece no. Orari da cambiare al più presto.Silvio P.Buon giorno, anch’io come molti sono una pendolare della linea Bergamo Milano che prende il treno a Treviglio. Con il nuovo orario la situazione è diventata per così dire ridicola, io solitamente prendevo il 7.40 a Treviglio Ovest, ora mentre aspetto il treno per Milano centrale che ferma alle 7.47 a Treviglio Ovest vedo passare davanti il treno che parte da Bergamo alle 7.20 (che passa e non ferma) bello vuoto e con vagoni a due piani…mentre poi quando arriva il 7.47(se arriva…visto che oggi alle 7.55 quelli di Trenitalia "tempestivamente e per agevolare I pendolari" hanno pensato di annunciarlo con ben 25 min. di ritardo…) veniamo forniti di un treno di "ultima generazione (con aperture porte manual)" ad un piano …dove a fatica la gente sale per portarci a Pioltello per un soggiorno di 10 minuti per ammirare il paesaggio e poi arrivare in Centrale alle 8.30 (ben 43 minuti ….se in orario di percorrenza)!!!! Scusate l’ironia ma, visto che poi ci si sente dire di optare per i treni da Treviglio Centrale che sono si più numerosi peccato che anch’essi vantano dei "fantastici" ritardi , io mi domando ma chi decide queste variazioni? Sulla base di cosa viene decisa l’assegnazione di un treno (nuovo e doppio) rispetto alle vecchie carrozze anteguerra?!?!? A questo punto forse fanno bene quelli che minacciano di bloccare il servizio per ottenere il ripristino dei treni???? GrazieclBuongiorno, anche oggi (17/12, ndr) ritardi su ritardi.Addirittura stamattina a Desenzano il ritardo di 1 ora e 20 minuti del ES 9702 delle 7.19 è stato annunciato subito dopo la chiusura del R 2090 delle 7.11, oltre al disagio del ritardo anche quello della cattiva comunicazione.Tutti gli altri treni segnavano dai 15 ai 30 minuti di ritardo. La situazione sta diventando insostenibile!!!! Vi prego, aiutateci ad ottenere una soluzione in modo tale che le risposte che vengono dagli interessati non rimangano dei proclami puntualmente disattesi. GrazieGianpaolo ParolaBuongiorno, prendo atto del vostro impegno (questa mail risponde a un messaggio della segreteria dell’assessore regionale Cattaneo che dichiara l’impegno della Regione a monitorare i disagi e a segnalare a Trenitalia e Rfi disagi e carenze, ndr), stamane vi è effettivamente stato qualche cambiamento.Il treno 4908 in partenza da Grumello alle 7:04 è arrivato a Grumello alle 7:25 cioè con 25 minuti di ritardo.Tale convoglio era composto da 2 treni da 4 carrozze cadauno accodati per un totale di 8 carrozze. Ad Albano ed a Seriate vi era comunque gente in piedi ma, nel complesso, la situazione era decisamente più vivibile rispetto al delirio di lunedì e martedì mattina.All’ultimo momento il capostazione annuncia che tale treno proseguirà da Bergamo per Milano Centrale, ho visto diversi volti visibilmente sollevati.Alle 7:50 il treno è effettivamente ripartito da Bergamo per Milano Centrale come dal precedente orario; sui pannelli luminosi eravamo segnalati come 7:32 in ritardo.Ho invano cercato di carpire, sia dal capostazione che dal capotreno, se questo di stamane fosse un paradossale errore o una modifica permanente al nuovo orario ripristinando la situazione precedente.Ovviamente, e non certo per colpa loro, nessuno dei due è stato in grado di fornirmi una risposta.Mi solleva il vedere che "dall’altra parte" comunque qualcuno ascolta e prova a trovare un rimedio, sono sostanzialmente sollevato per la possibilità di avere nuovamente un collegamento diretto con Milano, mi inquieta, e non poco, la mancanza di certezze su come domani raggiungerò il mio posto di lavoro. è questa una modifica stabile all’orario? se sì, come averne evidenza? banalmente, a che ora mi dovrò recare in stazione domani?Non per essere polemico ma, non sarebbe stato più facile, più semplice, più economico pensarci prima? non sarebbe stato meglio ascoltare più attentamente le segnalazioni dei pendolari? il disastro di lunedì e martedì non era facilmente prevedibile e semplicemente evitabile?Un saluto,Simone«15 dicembre 2008 - Lombardia, orario regionale: nessun problema dall’avvio dell’Alta Velocita’Trenitalia sta monitorando con attenzione l’attivazione del nuovo orario regionale in Lombardia ed è impegnata a risolvere i problemi evidenziati oggi dal presidente Roberto Formigoni e dall’assessore Raffaele Cattaneo, problemi per lo più di natura tecnica, addebitabili a circostanze limitate e straordinarie. Gli indici di puntualità registrati sulla Piacenza – Milano sono infatti estremamente positivi e dimostrano che nessun problema è stata determinato dall’avvio del servizio ad Alta Velocità tra Milano e Bologna. Il regionale Piacenza – Milano delle 7.19 non è stato invece ancora effettuato perché tale servizio, che inizialmente era previsto venisse acquistato dalla Regione Emilia – Romagna, non era stato fino ad oggi confermato da alcun committente pubblico. Inizierà a viaggiare entro l’anno, a seguito di un accordo perfezionato questa sera con le due Regioni interessate». Questo messaggio è apparso sul sito delle Ferrovie dello Stato.... In che regione vivono? Quali sono le circostanze limitate e straordinarie? Anche oggi (17/12, ndr) ci sono stati 25 minuti di ritardo, treni con riscaldamento guasto e numero carrozze insufficienti tanto da trasformarle in carro bestiame.Ci proponiamo di andare a Bologna in 65 mimuti e ci impieghiamo più tempo a percorrere 54 Kilometri...Forse abbiamo perso di vista i piccoli problemi della gente comune. Grazie FS Raffaella VecchiBuongiorno, dopo 20 anni di lavoro, sono stato trasferito in altra sede (nord di Milano) diventando pendolare dall’aprile scorso. Non è una mia scelta, ma data la situazione economica, non ho molte alternative.Non mi dispiace ridurre i km per die da fare con l’auto per passare ai mezzi pubblici, meno inquinanti e più sicuri.Ma oltre al livello di sporcizia dei sedili dei vagoni, veramente in contrasto con il livello di civiltà che crediamo possa/debba avere la nazione in cui viviamo, una delle più industrializzate e ricche, soprattutto in Lombardia, mi sento frustrato per il livello di servizio offerto, che mi lascia un senso di impotenza a cui non sono abituato, in particolare perché lavorando nel privato gli standard verso i clienti interni ed esterni che il privato stesso deve tenere se vuole sopravvivere, sono ben altri.Andiamo avanti, nella speranza di non cambiare idea per poi mettermi in coda tutte le mattine in auto in barriera a Milano...Grazie dell’attenzione.SalutiErmanno CarminatiBuongiorno, sono un genitore di un ragazzo che frequenta le scuole superiori in città e abita a Verdello, nonché a mia volta utente .Da diversi anni acquistiamo un abbonamento annuale per la tratta coperta per frequentare la scuola, la cui sede si trova a circa 15 minuti a piedi, camminando veloce, dalla Stazione Ferroviaria di Bergamo, distanza che con il bus può essere coperta in circa 30 minuti, tra attesa e soste.Da questa premessa risulta perciò chiaro che, anche se nella migliore delle ipotesi il treno arrivasse in orario a Bergamo, mio figlio non potrebbe mai arrivare in orario a scuola, dato che l’inizio delle lezioni è alle ore 08.05 e pertanto da lunedì in poi dovrà subire ogni giorno le conseguenze di tale ritardo, oltre ad obbligare noi genitori ad una continua giustifica.Naturalmente il treno precedente arriva invece alle ore 7 in città, così deve vagare senza meta 1 ora, ed ora anche al freddo, perché naturalmente la scuola non è aperta a quell’ora.Ma come si può concepire un tale orario assurdo, considerando che chi lo utilizza sono studenti e lavoratori che devono iniziare il loro lavoro nelle diverse parti della città (o anche della periferia e provincia) alle ore 8 del mattino ?In fondo i Pendolari sono proprio loro, e solitamente sono anche quelli che pagano anticipatamente un servizio indegno, viaggiando su treni schifosamente sporchi ( ho visto persino escrementi umani davanti alle porte di entrata/uscita del treno, andare su e giù tra Milano e Bergamo per una intera giornata!), iperaffollati, con orari FLESSIBILI (eufemismo) etc. Oltre ad una civile protesta, è possibile fare una qualche mozione significativa e penalizzante, come lo è ogni loro sciopero che obbliga tutti a solidarizzare forzatamente con loro dato che non c’è scelta se non accollarsi ulteriori spese o segnare un giorno di ferie non previsto per chi non può raggiungere il posto di lavoro in altra maniera ?Spero che con le nostre proteste numerose riusciate ad ottenere quanto ritengo sia un diritto dei cittadini che pagano ed hanno pagato negli ultimi decenni tanti inutili stipendi ai ferrovieri e soprattutto ai loro manager!PatriziaBuongiorno, sono una pendolare della Treviglio-Milano. Ormai ogni giorno, in questi ultimi specialmente, è un’odissea viaggiare sui treni che risultano PUNTUALMENTE in ritardo e sui quali a volte è anche difficile salire dato il numero di persone, e anche nel caso in cui si riesce (in qualche modo disumano) a salire l’aria dopo poco diventa alquanto IRRESPIRABILE!!!!Ogni giorno si arriva in stazione con la speranza che vada tutto bene, al punto che sono diventati più stressanti i 20 minuti di viaggio da Treviglio a Milano che l’intera giornata lavorativa.Negli ultimi periodi i ritardi si accumulano in continuazione ma di bonus non se ne parla proprio, anzi ho sentito addirittura di un aumento (L’ENNESIMO) dell’abbonamento a partire da gennaio. Mi chiedo dove andremo a finire di questo passo??? Anna (stressata e delusa!!!)Buongiorno, vorrei informarvi che il treno 4908 di questa mattina (17/12, ndr), che sarebbe dovuto partire da Montello alle 7.11, è stato annunciato con 20 minuti di ritardo ed è partito effettivamente alle 7.38.Con grande sorpresa (e gioia) di tutti i viaggiatori che proseguono oltre Bergamo, il treno ha continuato il suo percorso direttamente fino a Milano Centrale, dove siamo arrivati intorno alle 8.50, esattamente come se fosse ancora in vigore il vecchio orario.Che qualcuno si sia accorto che la soluzione precedente era ancora la migliore?Ma allora... perchè togliere a tutti 25 minuti di sonno?Cordialmente,Maria Elena BaroniAggiungo solo alcune osservazioni a tutto quanto già segnalato.La situazione è insostenibile, non possiamo lasciare il polo Brescia-Bergamo-Milano su un binario morto!!!Dal 14 dicembre non facciamo altro che sentire annunci "ci scusiamo per il disagio". Ma chi vi ascolta?Stamattina (17/12, ndr), stazione di Grumello del Monte (tratta Brescia -Bergamo):- il treno che passa alle 7.04 da Grumello per Bergamo era in ritardo di 25 minuti- il treno per Brescia delle8.33 è stato soppresso- il treno per Bergamo dell 8.32 è arrivato con 10’ di ritardo Oltre ai treni soppressi e /o n ritardo, su quelli che partono non abbiamo neppure uno spazio vitale. Anche per gli animali negli allevamenti è previsto un "spazio obbligatorio" entro cui muoversi!!! Ma dove sono andati a scuola i programmatori del nuovo orario?Un altro esempio (uno dei tanti): provate a cercare sul sito di Trenitalia una combinazione da Grumello del Monte per Milano per la giornata di domenica: vi mandano a Brescia a prendere l’Eurostar!! Forse è più veloce andare in macchina fino a Cascina Gobba. Mobilità sostenibile!!!DA GENNAIO DEVE CAMBIARE!!!!!!!!!!!!!Daniela PominelliNewton, Archimede, Copernico, Edison, Keplero... dilettanti!...i veri scienziati, artefici della scoperta che sta per sconvolgere il mondo sono le Ferrovie Italiane: hanno inventato la formula per rendere invisibili le cose. Bergamo, stamattina (17/12, ndr), ore 7.41, annuncio all’altoparlante: "Il treno regionale delle 7.32 per Milano Centrale e’ pronto al binario 5". In quel momento sono stato invaso da un profondo senso di ammirazione misto a stupore, totalmente in preda alla sindrome di Stendhal, trattenevo a stento le lacrime: sul binario 5 non c’era nulla! Beh..sul binario nulla, ma sulla banchina qualche centinaia di persone incredule, che pensavano, poveri ingenui, di prendere semplicemente il treno per recarsi al lavoro o per studiare mentre non si rendevano conto di essere di fronte alla piu’ grande scoperta della specie umana, l’anello mancante, l’ultimo gradino evolutivo dell’uomo: il passaggio dall’HOMO SAPIENS all’HOMO FERROVIERUS. Erano le 7.43, il disagio mattutino e’ l’unica certezza garantita dalle ferrovie ma ora...ora sappiamo il perchè: gli ingenti investimenti per il raddoppio della linea BG-Treviglio e il quadruplicamento della linea verso Milano erano solo una copertura per mascherare un’interesse ben più grande: la scoperta dell’invisibilità, mentre il Pirellone e’ sede di una base segreta, una sorta di AREA 51 italiana, senza astronavi aliene, ma con la Freccia Rossa. Allo studio c’è anche la realizzazione della fusione molecolare dei materiali: stando alle ingegnerie delle ferrovie suddetto treno invisibile doveva anche fondersi con quello proveniente da Brescia (sempre in ritardo...dettagli) previsto su medesimo binario; di fronte a cotale manifestazione di potenza il mio pur giovane cuore non avrebbe retto. Pendolari, ingrati detrattori dell’evoluzione umana, stupitevi e inchinatevi di fronte a tale superiorita’ e scusatevi. Silvio, Giulio, ce l’abbiamo fatta: brevettiamo la scoperta e usciremo dalla crisi, la vendiamo alla NASA o a qualcun altro e abbiamo risolto il problema del PIL per qualche centinaio di anni. E tu, disgraziato pendolare, che ti sei svegliato all’alba, che sei arrivato trafelato in ritardo in ufficio e hai subito l’ennesimo biasimo dei superiori rispondi:"Ho visto cose che voi umani non potete neppure immaginare". E tu, HOMO FERROVIERUS, a cui il 99,9% degli italiani augura tenacemente la stessa fine di Alitalia, non temere, non temere la crisi e la perdita del posto di lavoro, sii fiducioso: stamane ho visto un essere strano, completamente calvo e con occhi fuori dalle orbite in stazione centrale, no...non era un extraterrestre che cercava di rubarvi la formula segreta dell’invisibiltà, era Claudio Bisio. Gli ho chiesto: "Anche tu hai sentito della fantastica scoperta delle ferrovie?". Risposta: "No, mi sto recando negli uffici di Trenitalia, sto iniziando il nuovo casting per Zelig". PAGLIACCI!!!!!!! MarcoGentile Redazione, Come ormai da consuetudine, anche stamattina (17/12 ndr) mi sono recata alla stazione di Montello-Gorlago per prendere il treno delle 7.11 in arrivo da Brescia, che per il terzo giorno di fila era in ritardo di 25minuti.Non si ha più la certezza di arrivare a Milano in orario (ammesso che ci sia mai stata)! E’ così difficile chiedere qualche garanzia in più e permettere alle persone di andare al lavoro? E’ da 2 mesi che Trenitalia e comitato pendolari stanno lavorando a questi orari... questi disagi erano evidenti, ma come mai i politici si accorgono solo ora??E dove erano i nostri rappresentanti bergamaschi? Nessuno ha mai partecipato a riunioni. Troppo impegnati?o forse anche loro non riuscivano a presentarsi puntuali causa Trenitalia? A voi la risposta…smMartedì, treno 18.03 da Milano PG per Bergamo: cancellato. Dal giorno della rivoluzione oraria Trenitalia non ha ancora da effettuare questa corsa; evito di parlare dei ritardi che si accumulano su tutte le corse sia da Bergamo che per Bergamo.Ho inoltre cercato l’ufficio reclami in Porta Garibaldi, ma alla biglietteria mi hanno detto che l’hanno tolto: Complimenti per l’attenzione alla customer satisfaction!Non parliamo della chiarezza dell’informazione ai viaggiatori; la stazione di Milano PG si è dotata di display, peccato che purtroppo non distinguono i viaggi in direzione Bergamo tra via Treviglio e via Carnate, cosìcché il viaggiatore inesperto può cadere in errore facilmente: bastava una piccola aggiunta...ma non si può pretendere la luna da chi non è in grado di garantire nemmeno cose terrene.VERGOGNAMassimo terno.Anche oggi (17/12, ndr) la situazione non è cambiata , da Lecco il treno delle 7.34 è arrivato in ritardo e mio figlio ha perso un’altra ora di lezione e io di lavoro.grSono il padre di uno studente universirtario che, con profitto, frequenta il terzo anno di Odontoiatria a Milano. Alla pesantezza dello studio si aggiunge il disagio di orari dei treni che ci riportano indietro di decenni...E’ stata fatta la quarta corsia dell’autostrada Bergamo-Milano ma poco o meno di nulla per la linea ferroviaria. E’ una scelta politica precisa che non tiene conto dell’impatto ecologico ed economico. Essendo lavoratore dipendente ad alto reddito, ovviamente tutto tassato ad aliquote elevate, mi deprimo pensando alle gravose tasse male utilizzate. Facciamoci sentire! Saluti. giemmeBuongiorno, sono pendolare sulla BG-MI via Treviglio e segnalo la totale assenza di logica delle modifiche fatte all’orario dei treni (soprassiedo sui ritardi che voglio immaginare transitori). Due esempi su tutti: 1. tra le sette e le otto del mattino c’erano 4 treni (7.30 - 7.49 - 8.11 - 8.32) oggi solo tre! (7.30 - 8.02 - 8.32) ma il numero di persone che viaggia è sempre lo stesso (e i vagoni non sono più numerosi)! Dopo le 8.32 se (per puro caso...) non si riesce a salire sul treno bisogna attendere fino alle 9.47 (un’ora e un quarto)! 2. Per rientrare da Milano-Lambrate a BG ci sono treni al minuto 18 di ogni ora. Come prima nelle ore più «calde» c’è un raddoppio del servizio, questo però è collocato al minuto 32, poco più di 10 minuti dopo il precedente e poi nulla per più di tre quarti d’ora. Il risultato è che il 18 viaggia strapieno e il 32 mezzo vuoto! Una domanda sorge spontanea: perchè dobbiamo modificare le cose in peggio? Sarebbe meno costoso lasciarle come sono se anzichè migliorare si va indietro.Probabilmente stiamo «pagando» la mancanza di fondi destinati invece all’alta velocità e alla ristrutturazione prossima ventura della stazione di Bergamo, che verrà trasformata in un bellissimo centro commerciale nel quale sempre più persone faranno acquisti ma dal quale sempre meno prenderanno i treni FS. Marco - BergamoIeri sera (16/12 ndr) mi sono recata a Porta Garibaldi per prendere il treno delle 16.08. Dopo gli allungamenti dei tempi di percorrenza dei treni che viaggiano nella fascia di morbida via Treviglio, conviene (ed è una parola grossa!) prendere i treni che partono da Garibaldi (1.05 minuti il tempo previsto per arrivare a Bg).Salita sul treno ho atteso fiduciosa, ma alle 16.15 eravamo ancora fermi al binario. Primi segni di nervosismo, anche miei, ma dagli altoparlanti non arriva nessuna informazione. Mi spingo fino alla locomotrice per chiederne al capotreno, ma qui giunta scopro che... il capotreno non c’è e il signore della manutenzione (o simili) mi dice che nessuno sa che fine abbia fatto.La gente è sempre più nervosa, una madre che deve ritirare la figlia a Monza e già ha visto un treno soppresso, si attacca al telefono e implora le maestre dell’asilo di aspettarla. Io avrei lo stesso problema, recuperare mio figlio entro le 17.30, ma ancora non circola alcuna informazione.Alla fine, alle 16.30, tutti scendiamo dal treno e ci dirigiamo al binario del 16.38, è ormai evidente che partirà prima quello. E in effetti finalmente qualcuno lo annuncia anche dagli altoparlanti.Che dire, i capotreni scompaiono (ai vagoni fantasma eravamo già abituati, ai capotreni ancora no), i treni vengono soppressi, i ritardi si accumulano....Ma chi se ne frega, tanto sono problemi degli altri, Trenitalia continua il suo viaggio glorioso su Frecciarossa. Che delusione! Che vergogna!Elisa SalaminiLo abbiamo detto già due settimane fa e oggi, dopo 3 giorni di nuovo orario si può tirare qualche piccola conclusione. Treno 10804 che parte alle 7.32 da Bergamo per Milano C.le. Avevamo già segnalato, prima del 28 novembre, che i tempi di percorrenza erano esagerati. Dopo aver siglato l’accordo Trenitalia ha vergognosamente aumentato di altri 9 minuti il tempo di percorrenza tra Treviglio e Pioltello. Il Comitato Pendolari Bergamaschi ha segnalato nuovamente ma è stato totalmente ignorato. Il risultato è il seguente:- lunedì il treno è partito alle 7.50 da Treviglio Ovest (3’ di ritardo) ed è arrivato a Pioltello con 6 minuti di anticipo. RECUPERO DI 9 MINUTI- ieri ha recuperato altri 9 minuti sempre nello stesso tragitto- oggi lo show del 10804 che è partito da Treviglio Ovest con 28 minuti di ritardo ed è arrivato a Pioltello con 15 minuti di ritardo. RECUPERO DI BEN 13 MINUTI. Questa è la dimostrazione che probabilmente le nostre osservazioni non sono proprio campate in aria ma si basano sull’esperienza accumulata in anni e anni di pendolarismo e di disservizi. Perchè la Regione Lombardia ha lasciato che Trenitalia facesse scempio sulla Bergamo - Milano? PICCOLA NOTA STORICA:"Alle ore 10 del 3 ottobre del 1839, alla presenza del re Ferdinando e delle più alte cariche dello Stato vi fu la partenza del primo treno composto da una locomotiva a vapore di costruzione inglese Longridge e da otto vagoni. Il percorso venne compiuto in nove minuti e mezzo tra ali di gente stupita e festante. La locomotiva che trainava il treno era stata battezzata "Vesuvio".E’ l’inaugurazione della Napoli - Portici di 7,25 km. Siamo nel lontano 1839. Velocità media di 45,8 km/h.Treviglio - Pioltello Anno Domini 2008, quasi 2009, velocità media di 40 km/h. Treno a vapore di 170 anni fa batte treno elettrico del 2009  1-0 Nel 1998 i treni impiegavano 14 minuti per fare Treviglio - Pioltello senza fermate intermedie. Oggi siamo a 28, giusto il doppio. Davvero curioso raffrontare i vecchi orari con quelli odierni. E nessuno fa niente... Francesco GrazianoComitato Pendolari BergamaschiBuon giorno. Sono uno dei tanti pendolari della tratta Brescia - Bergamo - Milano . Non è pensabile che la sera per tornare a casa debba cambiare il treno alla stazione di Bergamo correndo in mezzo ai binari !!!!!!I treni partono da Milano Centrale già in ritardo di 8 minuti, che è esattamente il margine che TrenItalia ha lasciato con il nuovo orario per cambiare treno a Bergamo e proseguire sulla tratta Bergamo Brescia . Risultato ? Devi arrivare in stazione a Milano prima , fai un viaggio esasperante  e per finire devi correre in stazione per prendere i treni che al nostro arrivo sono già annunciati in partenza! Fortunatamente non è un problema correre su e giù dalle scale per me, ma mi domando come possa fare una persona anziana o una famiglia con bambini a cambiare treno ????E’ NECESSARIO RIPRISTINARE I TRENI CHE COLLEGAVANO "PALAZZOLO BERGAMO MILANO " l’orario attuale è insostenibile! Al mattino è forse peggio. Grazie FabioIl treno previsto alle 7.02 da Bergamo con fermate a Verdello (ore 7.11), Pioltello (ore 7.32) e Milano L.te (ore 7.42) dopo l’accordo siglato in data 28/11 è stato anticipato di 15 minuti facendolo fermare in tutte le stazioni e poi, a seguito di innumerevoli proteste, è stato ridisegnato come "diretto" ma mantenendo comunque le fermate di Cassano e Melzo. Effettivamente nelle stazioni di Cassano e Melzo (che si trovano anche sulla linea BS-MI) fermano altri treni all’incirca allo stesso orario. Tra le fermate soppresse c’è la stazione di Treviglio Ovest (servita unicamente dalla linea BG-MI) per cui in il treno che oggi (17/12/2008) ferma alle 7:05 dal 22/12/2008 non sarà più disponibile (è stato operativo per "5 giorni") ed alla mattina restano disponibili solo i treni delle 6:47 e delle 7:47. Probabilmente un servizio pendolari dovrebbe prevedere più di un treno ogni ora.RudiIeri (16/12, ndr) il treno delle ore 16.03 da Milano P.ta Garibaldi diretto a Bergamo non è partito pur avendo il segnale di verde in quanto il Capotreno si era assentato. Lo stesso Capotreno si è presentato dopo Venti minuti (alle 16.23) a quell’ora sui display della stazione veniva segnalato per il treno un ritardo di 10 minuti (ne erano già passati 20!) mentre nessun annuncio veniva dato dagli altoparlanti! Verso le 16.30 abbiamo cominciato a chiedere se sarebbe partito prima questo treno o quello successivo delle 16.33: ci è stato assicurato dal macchinista e dalla ritrovata capotreno che sarebbe partito per primo il treno delle 16.03 in megaritardo. Tuttavia, vedendo il semaforo di via ancora rosso, non mi sono fidata (meno male!) e mi sono precipitata al binario dove partiva il 16.33 che effettivamente è partito in orario. La stragrande maggioranza delle altre persone però è rimasta sul treno fermo! Poche ore dopo, mio marito si è presentato in stazione Milano P.ta Garibaldi alle 17.45 per prendere il 18.03 per Bergamo (soppresso!) allora è salito sul 18.28 che è partito con 15 minuti di ritardo ed è arrivato a destinazione (Calusco) con 30 minuti di ritardo. Già in mattinata era arrivato al lavoro con molto ritardo perché il treno delle 8.12 da Calusco è arrivato a Milano P.ta Garibaldi con 35 minuti di ritardo! Cordiali saluti, Giovanna Buongiorno, Rispondo all’appello del Comitato Pendolari Bergamasco e invio questa segnalazione nella speranza che non venga "cliccata per essere cestinata" dai vari destinatari:Mi chiamo Oreste e lavoro in qualità di responsabile del reparto alimentare di un negozio in Brianza: per arrivare sul posto di lavoro prendo il treno a Terno d’Isola e scendo alla stazione di Monza per poi prendere il pullman.Oggi, martedì 16 dicembre 2008, il treno 10754 è partito in perfetto orario h.7.06 dalla stazione di Terno d’Isola ma da Paderno non c’era già posto a sedere: tutti i viaggiatori di Paderno, Carnate, Arcore si sono accalcati in piedi nel corridoio centrale delle carrozze. Il treno è arrivato a Monza con 10 minuti di ritardo semplicemente perchè ad ogni fermata non riusciva a richiudere le porte a causa della quantità di viaggiatori ammassata.Il treno di ritorno 10787 delle h.20.21 è partito da Monza con 10 minuti di ritardo. Le carrozze sono visibilmente vecchie, puzzano di muffa, i sedili sono talmente sudici e sporchi che per sederti devi metterci sopra un giornale.Verso regolarmente ogni tre mesi euro 250.00 per la Carta Regionale Trasporto Pubblico e in cambio pretendo non la perfezione ma almeno il rispetto per chi paga un servizio. Oreste Maestroni.Per noi pendolari della zona est oltre al danno la beffa. Una è la soppressione dei treni diretti Brescia-Bergamo-Milano, L’altra è che i treni che da Milano Porta Garibaldi arrivano a Bergamo, arrivano al minuto “07”. Ebbene, i treni che da Bergamo partono per Brescia lo fanno al minuto “07”. Quando arriva un treno l’altro ti sfila davanti al naso e tu aspetti l’ora dopo. Geniale (o meglio demenziale).ValterBuona sera, in merito alle numerevoli proteste sui nuovi orari mi aggiungo anche io, 47 anni sposato con figli pendolare Bergamo/Brescia. Prendevo il «Pisa» (freccia della Versilia) delle 7.24 e alle 8.05 (ultimamente alle 8,15!!) arrivavo a Brescia, comodo.Ora quel treno è stato spostato alle 6.40 per arrivare alle 7.46 (e lo chiamano ancora freccia della Versilia!!!!), fa tutte le fermate e si ferma ad alcune stazioni per 5/10 minuti, incredibile!!!In compenso c’e’ il treno delle 7.11 che arriva alle 8.15 (anche 8.20), anche questo tutte le fermate!!! Ma la peggior cosa è che devo prendere (per andare alla stazione di Bergamo la linea 11 atb che passa da Treviolo alle 6.40 ed ora non riesco a prendere il treno delle 7.11 con conseguenza che devo andare in macchina fino alla stazione.Secondo punto: ma il sottopasso nuovo non possono aprirlo prima delle 7? Sarebbe + comodo per lasciare l’auto in zona clinica Gavazzeni dove non hanno previsto un parcheggio!!! (devo lasciare l’auto davanti le scuole), anche perchè il parcheggio vicino è della casa del giovane che alle 7 inoltre non è aperto!!!In altre parole, per arrivare a Brescia in ufficio alle 8.30 mi alzo alle 5.50!!!!!! per poi arrivare a casa alle 20. Che vita!!!!!! certo che se prendessi l’auto in 1 ora sarei in ufficio ma i costi!!! Al posto di migliorare si peggiora!!! e poi dicono di prendere i mezzi!!!!Grazie per la pazienza di questa letturaRaffaele(17/12/2008)

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