Gli agenti della Polizia Forestale dello Stato di Lovere, Vilminore di Scalve e di Piazza Brembana, nel corso di alcuni controlli eseguiti per contrastare l’attività di bracconaggio sul territorio provinciale, hanno denunciato a piede libero tre persone e sequestrato armi, munizioni e mezzi vietati per la cattura di animali protetti.Il fatto più rilevante è stato accertato a Rogno, dove gli agenti di Lovere hanno denunciato due persone per detenzione illegale di armi da caccia. Durante gli accertamenti sono stati ritrovati due fucili ed una settantina di munizioni. Armi e munizioni sono state sequestrate e i responsabili denunciati per esercizio di caccia in un luogo non consentito e pericoloso per l’incolumità pubblica e per autorizzazione di porto di fucile scaduta da oltre due anni. In Valle di Scalve gli agenti della Forestale di Vilminore hanno rinvenuto a Schilpario venti aste sulle quali erano intrappolati quattro esemplari di avifauna protetta morta, che sono stati sequestrati. Fortunatamente altri quattro esemplari, ritrovati vivi, sono stati salvati ed immediatamente liberati in natura.Infine, in Valle Brembana, nel territorio comunale di Lenna è stata denunciata una persona per detenzione illegale di un esemplare di cincia mora, appartenente alle specie di fauna protetta, rinvenuta in una gabbia collocata sul balcone di una casa.(12/11/2008)
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