Settembre tragico sulle strade della provincia

In 27 giorni - tra martedì 3 domenica 29 settembre - hanno perso la vita 18 persone in incidenti stradali. Una serie di tragedie che fa di settembre il mese nero del 2002.
La settimana dal 22 al 29 si è rivelata quella più tragica dell’anno con sette vittime sulle strade della Bergamasca. A rendere ancor più drammatico il quadro degli incidenti mortali di questo mese ci sono altri fattori: la giovane età delle vittime e il fatto che gli incidenti siano accaduti tra le 7.30 di mattina e le 20 di sera.
La giornata in cui si è avuto il maggior numero di vittime - cinque - è stata il mercoledì e chi ha perso la vita di notte stava rientrando dal lavoro.

L’età delle vittime

. Dieci - su 18 - avevano meno di trent’anni. Si tratta di un bambino di 8 anni, due ragazzi di 15, due di 18 e altrettanti di 20. Le altre vittime avevano 22, 23 e 29 anni. Due vittime erano le trentenni (32 e 34) e quattro avevano tra i 41 e i 47 anni.
Da gennaio ad oggi. Dall’inizio dell’anno sulle strade della Bergamasca e sulla A4 - tra Milano e Brescia - si sono verificati complessivamente 109 incidenti mortali.
Le cronache de L’Eco di Bergamo lo scorso anno avevano registrato fino a settembre 126 vittime della strada e nel Duemila 132 (a fine anno arrivarono rispettivamente a 160 e 170).
I precedenti. Lo scorso anno a settembre c’erano state 14 vittime contro le 19 dell’anno prima. Un’inversione che si era già verificata a luglio quando ci furono 13 vittime contro le 11 dello scorso anno e le 17 del 2000.

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