Freedom Tower: ultima guglia
Anche la Fassi nella ricostruzione

È stata posizionata a New York l'ultima guglia, che avrà la funzione di antenna per le comunicazioni, sulla cima della Freedom Tower all'World Trade Center, l'area distrutta dall'attentato dell'11 settembre 2001. Il grattacielo è così diventato alto 541 metri. Guarda il video

È stata posizionata a New York l'ultima guglia, che avrà la funzione di antenna per le comunicazioni, sulla cima della Freedom Tower all'World Trade Center, l'area distrutta dall'attentato dell'11 settembre 2001. Il grattacielo è diventato così alto 541 metri (1.776 piedi, numero simbolico perché è l'anno dell'indipendenza americana) agguantando il record d'altezza dell'emisfero occidentale.
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Anche la Fassi gru di Albino, azienda leader nel mondo, ha partecipato, fino a due anni fa, all'impresa della ricostruzione avendo anche un ruolo fondamentale, come aveva raccontato a «L'Eco di Bergamo» Giovanni Fassi, l'amministrazione delegato dell'azienda seriana.

Ecco quali erano state le sue parole: «Dopo la stesura del progetto originale della Freedom Tower nel 2003 - aveva rilevato Fassi - si è dovuto trovare una serie di soluzioni ottimali che permettesse la sua realizzazione in totale sicurezza e con una tempistica la più rapida possibile. Ammetto di aver provato una grande soddisfazione ed emozione nel vedere, qualche anno dopo, che la nostra idea era risultata vincente: posizionare due nostre gru (modello F800BXP) su altrettante piattaforme che salgono all'interno del grattacielo parallelamente al salire dei lavori per la sua realizzazione. Una soluzione innovativa, mai sperimentata prima di allora, che fa capire quanto sia alta la specializzazione da noi raggiunta. Potendo con le nostre gru distribuire "no-stop" all'interno dell'edificio tutto il materiale necessario ai tecnici e ai montatori delle strutture, la tempistica dei lavori si è accorciata di molto».

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