Una cordata bergamasca per realizzare il nuovo rondò dell’A4
Aggiudicazione provvisoria al tandem Suardi-Bergamelli. Un appalto da 29,5 milioni, lavori al via per fine 2021, dureranno 2 anni.
Aggiudicazione provvisoria al tandem Suardi-Bergamelli. Un appalto da 29,5 milioni, lavori al via per fine 2021, dureranno 2 anni.
Di solito davanti a finanziamenti a pioggia, o comunque di rilevante entità, il timore è quello di un assalto alla diligenza. Nel caso del Pnrr, acronimo ormai (quasi) familiare di Piano nazionale di ripresa e resilienza dal suono quasi cacofonico, la paura è semmai quella di non essere pronti a fare fronte all’opportunità di 235 miliardi di euro tra risorse europee e nazionali.Più altre voci di …
La riunione della cabina di regia e l’allentamento delle restrizioni anti-Covid ha confermato ancora una volta il cosiddetto «metodo Draghi», che è poi niente altro che la regola del buon senso: guardiamo i numeri della pandemia e agiamo di conseguenza. Niente di più, niente di meno. Così si è proceduto col coprifuoco: nessuna abolizione fino a giugno, allentamento con un un’ora in più di «aria l…
Basta quell’aggettivo, «interlocutorio» per dire che l’incontro di cinquanta minuti tra Mattarella e Conte è stato tutto tranne che tranquillizzante.
Il voto di martedì in Senato è stato come una toppa messa alla crisi dovuta all’uscita di Renzi dalla maggioranza, ma in parecchi pensano che la toppa, come si dice, sia ora peggiore del buco. Perché quei 156 voti
a favore raccolti con enorme …
La crisi di governo, finora non formalmente dichiarata, con il consenso del Capo dello Stato verrà «parlamentarizzata». Che vuol dire? Vuol dire che lunedì prossimo il presidente del Consiglio andrà alla Camera e al Senato, esporrà quanto ha portato alle dimissioni di due ministre e un sottosegretario di un partito facente parte della maggioranza, e chiederà ai deputati e ai senatori di esprimere…
Dopo quella del Papeete, nell’estate del 2019, anche quella del gennaio 2021 si avvia ad essere la crisi più pazza del mondo. La più imprevedibile, la più opaca, la meno comprensibile per l’opinione pubblica. Nel pieno della pandemia, a rischio di terza ondata, mentre si avvicina la scadenza per portare a Bruxelles il piano dettagliato dei progetti meritevoli di essere finanziati con ben 209 mili…
La partita a scacchi continua. Anche se forse siamo abbastanza vicini alla sua conclusione. Chi pensava però di vedere la fine del match tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi già ieri con un vertice di maggioranza, è rimasto deluso. Questioni di precedenze, ripicche, sospetti intorno alla nuova bozza del Recovery Plan hanno ritardato il confronto e, di conseguenza, il consiglio dei ministri che dovrà…
Per capire come andrà a finire questa «crisi» virtuale di governo in corso ormai da settimane bisogna partire da un punto fermo: nessuno vuole andare a votare anzitempo. Nessuno della maggioranza, s’intende. Non vogliono le urne i grillini che ne uscirebbero con le ossa rotte e privati delle poltrone di governo giàcchè tutti sanno che le elezioni a oggi le vincerebbe il centrodestra. E non le vog…
Siamo nel pieno della partita a scacchi che deciderà la sorte del governo, di Giuseppe Conte, di parecchi ministri, forse della stessa legislatura. Conte e Matteo Renzi stanno duellando sulla scacchiera alla ricerca dello scacco matto ma nessuno dei due sembra aver ancora imbroccato la strada della vittoria. Naturalmente mentre muovono alfieri e cavalli, i due minacciano e sbraitano. Dice Conte: …
Giuseppe Conte non si è smentito nella conferenza di fine anno con la stampa parlamentare: arrivato a Villa Madama proprio mentre al Senato Matteo Renzi gli rivolgeva l’ennesimo ultimatum preavvertendolo del possibile distacco di Italia Viva dalla maggioranza, il presidente del Consiglio, come suo costume, ha mantenuto l’aplomb e il suo (apparente) distacco dalle turbolenze politiche che lo stann…
In un clima di grande incertezza è cominciata la «verifica» di Governo. Giuseppe Conte ha riunito a Palazzo Chigi prima i suoi scopritori grillini, a cominciare da Luigi Di Maio, e poi i suoi «alleati» del Partito democratico. Oggi toccherà a Matteo Renzi, e solo quando l’ex premier sarà uscito dallo studio del suo successore potremo capire se il suo è stato un bluff oppure no. Già, perché non è …
A che gioco gioca Matteo Renzi? Il senatore di Rignano ogni giorno di più fa alzare la tensione sul governo lanciando messaggi volutamente contraddittori. Ieri, per esempio. Prima dice al Corriere della sera che lui «non lavora per la crisi di governo ma semmai contro la crisi dell’Italia», poi, qualche ora dopo, allo spagnolo El Pais, a domanda: «Lei farebbe la crisi di governo?», risponde secca…
Se è vero che Giuseppe Conte si presenta oggi al Consiglio europeo con le carte in regola e il via libera di entrambi i rami del Parlamento alla riforma del Mes decisa dall’Eurogruppo, è anche vero che restano intatti tutti i motivi di tensione e di divisione all’interno della maggioranza che conoscevamo. E questo si è capito non tanto dalla fronda grillina, che in realtà si è assai ridimensionat…
Per capire come in Italia le decisioni pubbliche camminino sempre su ruote quadrate, basta guardare alla Puglia dove il Tar di Bari ha riaperto le scuole chiuse a suo tempo dal governatore Emiliano mentre il Tar di Lecce le ha di nuovo sprangate. A distanza di qualche centinaio di chilometri i giudici amministrativi sono andati ognuno per proprio conto costringendo la Regione a riscrivere l’ordin…
È a rischio uno dei presupposti che hanno consentito la nascita del governo Conte-bis e il rovesciamento della maggioranza con la sostituzione della Lega con il Pd. Questo presupposto riguarda il legame tra la riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari e che verrà sottoposta a referendum confermativo il 20 settembre, con quella della legge elettorale. Ricorderà il lettore che ne…
Tanto tuonò che non piovve. Come prevedevano i più smaliziati, il partito di Matteo Renzi non ha votato le mozioni di sfiducia o di censura nei confronti del ministro della Giustizia Adolfo Bonafede, capodelegazione del M5S al governo. Dopo aver tenuto la maggioranza sulla corda per giorni e aver costretto il Pd ad avvertire che, caduto Bonafede il governo sarebbe andato in crisi, Renzi all’ultim…
Il Papa prega per i politici impegnati ad affrontare in tutto il mondo questa dolorosa pandemia che ormai sta per cambiare volto e tramutarsi in recessione economica. E il sostegno di Francesco è sicuramente prezioso per una classe politica, soprattutto italiana, che ogni giorno di più appare smarrita e divisa di fronte alla seconda emergenza che ora ci sta per aggredire. Con una differenza: la p…
«La gente di Bergamo e Brescia che non c’è più, se potesse parlare ci direbbe di riaprire». Questa frase di Renzi in Senato ha subito scatenato la polemica.
No, non molla. Matteo Renzi, reduce dalle nevi dell’Himalaya e dagli incontri con i businessmen internazionali, ha tutta l’intenzione di continuare nel suo frenetico moto guerrigliero che ha per obiettivo Giuseppe Conte e il suo governo. Che lui stesso, lo ricorderete, contribuì in modo decisivo a mettere in piedi con la piroetta che lo portò in quattro e quattr’otto dalla lotta senza quartiere a…
Sembrava che Matteo Renzi si fosse arreso alla pressione degli «alleati» di maggioranza. Ormai pronto a votare la fiducia al governo sul Milleproroghe con dentro la soluzione sulla prescrizione ideata da Conte (il «lodo»), la resistenza di Italia Viva alla riforma Bonafede sulla prescrizione era data per esaurita. I giornali ieri mattina si sono sbizzarriti nel definire «cane di paglia» il partit…