Percassi tra Seat e Alitalia «Avanti con fiducia»
Sono giorni delicati e importanti per due operazioni che negli ultimi mesi hanno visto protagonista Antonio Percassi attraverso Dmail e Odissea.
Sono giorni delicati e importanti per due operazioni che negli ultimi mesi hanno visto protagonista Antonio Percassi attraverso Dmail e Odissea.
Sul Sentierone, nel pieno centro cittadino, tutto lo staff dirigenziale dell’Atalanta ha partecipato alla cerimonia inaugurale della Città Nerazzurra, con una serie d’iniziative legate al nome della squadra bergamasca ed organizzate dalla società atalantina insieme al Club Amici.
L’Atalanta ha chiesto al Tribunale di Bergamo di accertare l’obbligo da parte del Comune di restituire i soldi che la società di Antonio Percassi ha anticipato per interventi non solo di manutenzione straordinaria e adeguamento dello stadio. Si tratta di 1 milione e 571 mila euro. Palafrizzoni: richiesta infondata.
Che Colantuono sarebbe stato blindato dall’ Atalanta l’aveva chiaramente assicurato lunedì scorso il presidente Antonio Percassi, ospite di «TuttoAtalanta», su Bergamo Tv. Non solo ma il numero uno nerazzurro aveva, inoltre, confermato l’allungamento del contratto in scadenza il giugno 2016.
Accordo fatto: Colantuono fino al 2017. Mercoledì sera il presidente Antonio Percassi e suo figlio Luca, l’ad, presente il d.g. Pierpaolo Marino hanno cenato con Stefano Colantuono e hanno posto la prima pietra nella costruzione dell’Atalanta del futuro.
Appuntamento da non perdere con «TuttoAtalanta», la trasmissione sportiva dedicata alla squadra nerazzurra in onda come ogni lunedì sera in diretta dalle ore 20.50 su Bergamo Tv: ospite in studio sarà infatti il presidente Antonio Percassi.
«L’Atalanta in questo campionato ha gettato le basi per un futuro sempre migliore». A garantirlo è Stendardo, non uno qualsiasi. Il trentatreenne centrale difensivo si chiama pertanto in causa visto che è vincolato al club atalantino per altri due anni
L’Atalanta ha preannunciato che presenterà reclamo contro la decisione del giudice sportivo, Giampaolo Tosel, che ha comminato al club nerazzurro una giornata di squalifica con la condizionale per il settore più caldo del tifo nerazzurro e 40.000 euro di ammenda.
Da destra a sinistra passando per le liste civiche è un coro unanime di condanna per il gesto di domenica durante Atalanta-Milan. Tutti gli aspiranti sindaci concordi nel definire l’accaduto una brutta ed immeritata immagine per la citta.
Già nella mattinata di martedì 13 maggio è previsto un rifornimento di libri, col quale sarà dato fondo alle copie rese disponibili dalla prima edizione. La ristampa sarà disponibile massicciamente nelle edicole a partire da venerdì.
«L’Atalanta si riserva anche di costituirsi parte civile e di richiedere anche un risarcimento di tutti i danni subiti, che, ove riconosciuto, verrà destinato ad associazioni od enti riconosciuti per attività antirazzista. I tifosi collaborino all’individuazione dell’autore del gesto».
«Qualche intervento lo dovremo fare, ci vorrà un po’ di entusiasmo in più, qualcosa di nuovo in tutti i reparti sperando di fare meglio possibile». Le inequivocabili parole di Stefano Colantuono dovrebbero aver messo la parola fine alle voci di una sua partenza.
All’Atalanta, complice una classifica all’insegna da tempo di una invidiabile tranquillità, si sta già lavorando alacremente per la stagione 2014-2015. Non a caso il presidente Percassi si è affrettato a prolungare ai due i rispettivi contratti .
Spunta il nome di Armani nel grande progetto immobiliare che il gruppo del patron dell’Atalanta, Antonio Percassi, sta portando avanti in un’area tra Segrate e Linate. La struttura portante è un centro commerciale destinato a diventare il più grande in Europa.
Il progetto è in via di definizione, ma già abbastanza chiaro nelle sue linee guida: il classico stadio all’inglese. Già le due attuali curve, da sostituire con gradinate coperte. L’impianto rinnovato avrebbe un costo di 25-30 milioni di euro, e una capienza di 22-25 mila persone,
Poca spesa, buona resa. Un principio di cui l’Atalanta è paladina da sempre ma che quest’anno vede la sua massima esaltazione. Lo dimostra il rapporto tra le spese sostenute nelle ultime due sessioni di mercato (estiva e invernale) e i punti in classifica.
«Questa squadra merita comunque una festa alla fine, per il campionato strepitoso che sta disputando. Adesso pensiamo a riempire lo stadio nelle prossime quattro partite in casa: voglio una bolgia sportivamente parlando». Parole del presidente Percassi.
La vittoria di sabato sera a Bologna, la festa dei tifosi al pullman nerazzurro al casello autostradale di Bergamo, il record storico di sei successi consecutivi, il sogno europeo, la prossima sfida casalinga con il Sassuolo.
Non succede, ma se succede. Sei vittorie di fila e la Bergamo nerazzurra impazzisce di gioia. Circa 300 tifosi hanno accolto a poche ore dal termine della vittoriosa trasferta di Bologna la truppa nerazzurra all’ingresso dell’autostrada, all’uscita cittadina.
Quei supporter che cominciano a pregustare il singolare profumo «europeo» per il team atalantino sono in buona compagnia. Con loro si sono uniti, Glen Stromberg ed Emiliano Mondonico, i due indimenticabili ex che di Coppe internazionali se ne intendono.