Aeroporti, Orio 5° per crescita in Italia E Ryanair è la 1ª compagnia del Paese
I dati riassuntivi di Enac relativi al 2016: un volo su due è ormai low cost
I dati riassuntivi di Enac relativi al 2016: un volo su due è ormai low cost
Intervista al presidente dell’Enac Vito Riggio: «la crescita dei prossimi 30 anni impone sfoghi diversi. Con Save c’è spazio per trattare. Nessuno obietta nel merito. A marzo-aprile verrò a incontrare sindaci e società per aiutare la ripresa del dialogo»
Ad agosto l’incidente del Boeing finito in tangenziale. La compagnia ungherese si è rivolta a una società di Grassobbio per la rimozione
Il Boeing 737 uscì fuori pista ad Orio il 5 agosto 2016: si trova ancora a lato della Nuova Cremasca.
Dopo Bari, lo scalo bergamasco all’avanguardia nell’assistenza alle persone autistiche.
L’ente nazionale aviazione civile: prossima riunione il 18 ottobre, «ci auguriamo che siano resi disponibili i dati aggiornati relativi alla popolazione residente».
L’Associazione «Colognola per il suo futuro: «La Commissione aeroportuale si riunisca per deliberare: è angosciante la prospettiva di un’altra estate invivibile»
Gori e Radici scrivono al Pirellone: non basta il semplice prolungamento della ferrovia da Bergamo allo scalo.
Questa volta a prendere il volo è lo stesso aeroporto per il quale è sempre più vicino un ulteriore potenziamento.
All’aeroporto di Orio al Serio, che si appresta a raggiungere nei prossimi giorni la quota record di dieci milioni di passeggeri nel 2015 (un numero che non erano mai stati toccato nella storia dello scalo orobico), il tema sicurezza è sempre stato di prioritaria importanza.
«Si tratta di una scelta totalmente politica» spiega il sindaco che ricorda il voto favorevole di Regione Lombardia, Sacbo, Enav ed Enac. Decisiva l’astensione della Provincia e di Arpa.
Il presidente della veneziana Save, dopo l’accordo con Brescia e Verona, non chiude le porte ad Orio.
Dopo il via libera all’accordo tra Pisa e Firenze, l’ente nazionale aviazione civile indica la strada maestra delle fusioni societarie.
Il tavolo dei sindaci e l’aeroporto: «Si diffida a mettere in atto tutte le procedure al fine di pervenire ad una sensibile riduzione della rumorosità ambientale ed evitare il superamento dei livelli di attenzione acustica». Ma non c’è la firma del Comune di Bergamo.
Ripristinare le misure antirumore in vigore prima della sospensione, a seguito del pronunciamento del Tar. È il primo provvedimento che il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, chiede nella lettera inviata alla Sacbo e all’Enac per risolvere il problema dell’inquinamento acustico generato dall’aeroporto.
Il 31 luglio e 8 agosto 2014, giornate in cui si prevede la maggiore concentrazione di passeggeri in partenza dagli aeroporti di Milano Linate e Bergamo Orio al Serio, Enac e i gestori aerortuali Sea e Sacbo metteranno in campo una task force di personale volontario.
Una delegazione della direzione Generale dell’Enac ha visitato nella giornata di mercoledì 18 giugno l’aeroporto di Orio al Serio ed effettuato un sopralluogo alla pista, i cui lavori di manutenzione straordinaria e ammodernamento si sono conclusi il 2 giugno, e …
La confusione resta grande sotto il cielo di Bergamo. Il ministero dell’Ambiente risponde al Comune di Azzano San Paolo: «In mancanza di zonizzazione acustica, il riferimento per il rispetto dei valori limite resta la classificazione acustica del territorio comunale».
Enac non intende procedere al nuovo Piano di zonizzazione fino alla sentenza del Consiglio di Stato. Ma potrebbe ripristinare parte delle procedure antirumore e cominciare comunque la fase preparatoria della nuova zonizzazione dello scalo di Orio.
Il Comune va contro Enac che ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che ha annullato il Piano di zonizzazione acustica dell’aeroporto. Bandera: «Meglio ripartire da zero, non si può bloccare tutto»