Green pass obbligatorio: in Bergamasca 450 mila ce l’hanno già - Le informazioni utili
La certificazione potrebbe essere indispensabile a diverse attività. Meno della metà dei bergamaschi l’ha ottenuta con le due dosi di vaccino .
La certificazione potrebbe essere indispensabile a diverse attività. Meno della metà dei bergamaschi l’ha ottenuta con le due dosi di vaccino .
Prendono il via oggi, sabato 3 luglio, i saldi estivi, con gli operatori che si dimostrano pronti e fiduciosi, ma nel contempo chiedono interventi governativi per tutelare il settore che soffre la concorrenza dei colossi sul web. Tanta gente in centro e a Oriocenter per le prime svendite post pandemia.
Dopo 5 edizioni l’imprenditore digitale ha preso il posto di Cinzia Xodo come titolare della licenza per Bergamo.
Una spinta alla ripartenza dei consumi, e in particolare del turismo, potrebbe arrivare dalla quattordicesima.
«Organsa»di Mariangela Mianiti - pubblicato dalla casa editrice Il Verri nel gennaio 2021 - ha vinto la XXXVII edizione del Premio Nazionale di Narrativa Bergamo.
Da lunedì 14 giugno potranno ricominciare ad animare piazze e strade dei paesi anche gli ambulanti «specializzati» in fiere e sagre. Dopo 15 mesi, a seguito dell’approvazione di un emendamento proposto da Anva Confesercenti. In città il primo appuntamento sarà la Festa dell’Apparizione, seguito dalle iniziative per Sant’Alessandro.
Voci critiche dal settore moda: «Le date individuate per gli sconti non convincono. Servivano più giorni per riprendere il fiato dopo le chiusure dovute all’emergenza Covid».
Si riparte il 15 giugno con le fiere e i mercati all’aperto, ambulanti soddisfatti dopo oltre un anno di stop.
«Bilancio positivo» per il primo mese di vero shopping dopo la ripartenza di fine aprile scattata con la zona gialla, anche se Città Alta soffre ancora per la mancanza di turisti stranieri.
Covid, l’intesa consentirà di vaccinare al più presto contro il Covid-19 gli imprenditori titolari delle Pmi bergamasche e i loro dipendenti. La conclusione delle somministrazioni, con la prima dose e l’eventuale richiamo, è prevista per il 31 luglio, data di scadenza della concessione della Fiera di Bergamo.
Saracinesche abbassate alle 11 di martedì 11 maggio in 1.300 centri commerciali di tutta Italia per protestare contro le chiusure del weekend. Circa 350 le adesioni in provincia di Bergamo.
L’iniziativa l’11 maggio per chiedere la riapertura immediata nei weekend. Anche i centri commerciali bergamaschi aderiranno alla protesta.
Esercenti contrariati dopo l’annuncio. Fusini: «Discriminatoria e “zoppa”: non è riapertura». Caselli: «Regole difficili da applicare, così è una stretta».
«Il settore pronto a ripartire, ma basta chiusure a singhiozzo». Con la pandemia persi 870 milioni di fatturato: limitazioni 6 giorni su 10.
Il commercio prova di nuovo a ripartire. Su la saracinesca anche per parrucchieri e centri estetici mentre resta lo stop per bar e ristoranti. «Disastroso il primo trimestre del 2021, servono scelte politiche oculate»
Ascom: «Grave perdere la domenica, un danno pauroso». Gori d’accordo. Fontana: decisione presa sopra la nostra testa. Speranza: «Manteniamo massima attenzione».
Fusini (Ascom): «Chiarire subito le responsabilità». Gori: «Una class action della categoria». Terzi e Caselli (Confesercenti): «Gestione pressapochista, siamo sconcertati». Da domenica riaprono le saracinesche.
Ascom Confcommercio e Confesercenti Bergamo aderiscono alla protesta di Natale dei pubblici esercizi: #BASTA.
Più di 4.000 le attività commerciali di città e provincia che da domenica potranno riaprire. Ascom: boccata d’ossigeno ma restano criticità. Confesercenti: chi lavora di più la sera sarà penalizzato.
Da domenica la Lombardia è zona arancione. Al lavoro 7.500 addetti. «Fiduciosi, però prudenti».