Ecco le tasse mascherate Abolita l’Imu, si paga l’Imu
Giorgio Gandola Abolita l’Imu, si paga l’Imu. Non poteva che accadere questo nella pancia di un’Italia surreale e attonita che ormai fatica a credere di non essere su Scherzi a parte
Giorgio Gandola Abolita l’Imu, si paga l’Imu. Non poteva che accadere questo nella pancia di un’Italia surreale e attonita che ormai fatica a credere di non essere su Scherzi a parte
Stando proprio a un bilancio al ribasso, e senza calcolare le spese di benzina, autostrada e pasti, la partita Atalanta-Roma ci è costata almeno 50 mila euro per pagare i 500 uomini delle forze dell’ordine e l’elicottero che ha sorvolato la zona dello stadio.
Alla fine, si paga. Probabilmente non grandi cifre, prese singolarmente, ma una (piccola) parte dell’Imu sulla prima casa resta sul groppone di molti contribuenti e cioè di quelli che risiedono in quei Comuni dove è stata deliberata un’aliquota superiore allo 0,4%
A livello nazionale, sono circa 600 i Comuni che hanno alzato le aliquote, deliberando 500 milioni di euro in più. In provincia di Bergamo i casi sono cinque: riguardano i Comuni di Albano Sant’Alessandro, Calusco, Capizzone, Ghisalba e Suisio.
È già tempo di bilanci sull’anno che si sta per concludere per l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bergamo, riunitisi giovedì in assemblea generale per ripercorrere le tappe di un periodo non facile per la categoria.
In attesa di ulteriori chiarimenti, quello che è comunque certo è che a carico dei contribuenti restano le pertinenze oltre la prima: il secondo box, ad esempio, si paga. La scadenza del saldo Imu, fissata al 16 dicembre prossimo, è ormai vicina.
Si paga, non si paga, si paga, non si paga... Parliamo di Imu e pare che, almeno per quanto riguarda la prima casa, non si paghi. Ma attenzione alle pertinenze: il secondo box, ad esempio, si paga. Sono 50 i Comuni bergamaschi che hanno aumentato l’Imu sulle seconde case.
Il saldo negativo di 2 milioni tra dare (rimborsi Imu) e avere (trasferimenti) da Roma è andato di traverso a Palazzo Frizzoni. Che ora pensa a vendere 6 milioni di azioni di A2A. Cifra che permetterebbe di pagare tutti i cantieri aperti dal Comune.
Il Senato ha approvato il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016. In precedenza aveva dato il via libera alla nota di variazione del bilancio. La manovra (Legge di stabilità) ora passa all’esame della Camera. Ecco le novità
Mercoledì 27 novembre a partire dalle 14.30 al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo, è in programma un convegno organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bergamo con il patrocinio dell’Università.
Regione Lombardia dà il via a CreditoInCassa. L’impresa bergamasca guidata da Mauro Regazzoni ha infatti ottenuto il pagamento del credito di 472.000 euro che aveva con il Comune di Foppolo. Lo ha spiegato il presidente della Regione Maroni.
In attesa di una decisione sul differimento della rata Imu, è stata spostata la scadenza per Irpef, Ires, Irap al 10 dicembre. Che dietro ci sia un aumento degli anticipi da pagare? Il Garante ha messo paletti al redditometro.
È in programma per mercoledì 27 novembre a partire dalle 14.30 al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo un convegno organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bergamo con il patrocinio dell’Università.
Bonus e sconti fiscali per la casa: altre novità in arrivo fra proroghe, conferme e riduzioni. Il governo ha infatti messo mano alle regole per concedere bonus e incentivi in campo energetico e ambientale, in particolare per quelli legati alla …
Sono partiti in questi giorni i primi degli oltre 65 mila avvisi di riscossione della quarta e ultima rata della Tares, la tassa sui rifiuti. Un’imposta che complessivamente per Palazzo Frizzoni vale 19,5 milioni, a cui si aggiungono con l’ultima rata 2,5 milioni che finiranno allo Stato.
A Bergamo il reddito medio cresce più della media nazionale, ma meno dell’indice di Istat del costo della vita. Mentre nella media nazionale il reddito passa da 100 (nel 2007) a 103,43 (2011), a Bergamo il reddito medio passa da 100 a 104,29, sempre al di sotto dell’indice Istat.
La spending review di montiana memoria è servita anche per il 2013. Il ministero dell’Interno ha comunicato ufficialmente ai Comuni i tagli per l’anno in corso. Non proprio con tempismo, considerato che entro il 30 novembre vanno chiusi i bilanci di previsione.
L’utile netto di Brembo è cresciuto nel terzo trimestre del 50,4% a 20,1 milioni. Nello stesso periodo il fatturato è aumentato del 14,5% a 391,5 milioni di euro e l’Ebitda è migliorato del +27,8% a 51,4 milioni.
Il mancato adeguamento dell’imposta all’inflazione nel 2007-2012 ha determinato un minor reddito disponibile per le famiglie. Lo afferma la Cisl analizzando le dichiarazioni dei redditi elaborate: a perdita è del 5,83%, circa 1.040 euro.