Smog: scattano le limitazioni a Bergamo, stop anche a diesel Euro 4
Alta concentrazione di Pm10 nell’aria, scattano martedì 28 dicembre le limitazioni di primo livello previste da Regione Lombardia. Guarda qui quali sono.
Alta concentrazione di Pm10 nell’aria, scattano martedì 28 dicembre le limitazioni di primo livello previste da Regione Lombardia. Guarda qui quali sono.
Chi la conosce la sceglie. I risultati del primo sondaggio sul mondo delle auto elettriche compiuto da L’Eco di Bergamo e da eco.bergamo, pubblicati sul numero di aprile del supplemento, hanno già dimostrato che un bergamasco su due è disposto a valutare l’acquisto di un’auto elettrica o ibrida nei prossimi tre anni. L’interesse supera l’80 per cento se si somma chi preferisce aspettare che la te…
Le città e la qualità dell’aria sono i veri alleati dell’auto elettrica. Lo rivela chiaramente la recentissima quarta edizione del rapporto “Mobilitaria – Politiche di mobilità e qualità dell’aria nelle città italiane 2021”, curato da Kyoto Club e Istituto sull’inquinamento atmosferico del Cnr. I ricercatori hanno studiato i Piani urbani per la mobilità sostenibile delle 14 città metropolitane it…
L’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, annuncia la disattivazione delle misure temporanee di primo livello in tutta la regione, a partire da mercoledì 3 marzo.
Ancora smog alle stelle: è stato raggiunto infatti l’ottavo giorno di superamento consecutivo dei dati limite di polveri sottili nella Bergamasca.
Da martedì 23 febbraio le misure temporanee di primo livello anti smog saranno introdotte in tutte le province lombarde, con esclusione di Sondrio.
Polveri sottili, particolato, traffico e riscaldamento. Le questioni che ruotano attorno al concetto di inquinamento sono molteplici e, spesso, poco chiare. Cerchiamo di spiegare la notizia (nata da una ricerca dell’Università di Utrecht) secondo cui nella nostra città e in quella della Leonessa si muore per il cattivo stato dell’aria più che altrove in Europa. Approfondiamo il tema con Andrea Co…
Revocate da domenica 24 gennaio misure temporanee di primo livello in tutta la regione. Restano attive solo a mantova
La rimozione è iniziata dopo la richiesta di verifiche dal Ministero. Sindaco: non ci hanno avvisati.
In tutte le province lombarde sono stati superati per il quarto giorno consecutivo i limiti di Pm10, con valori superiori a 50 µg/m³.
Da martedì 17 novembre saranno introdotte le misure temporanee anti smog di primo livello nei Comuni coinvolti (quelli con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria) nelle province di Bergamo, ma anche Cremona, Pavia, Milano, Monza, Varese, Brescia e Lodi.
Milano, Padova, Venezia, Brescia e Torino: sono ben cinque le italiane che dominano la top ten Ue delle città dove l’inquinamento atmosferico ha il costo pro capite più alto. Seguono più in basso nella classifica altre città italiane: Parma, Verona, Bergamo, Cremona e Pavia, dove il costo si aggira intorno ai 1.800 euro pro capite.
Temperature fino a 35 gradi nella nostra provincia e soprattutto alte concentrazioni id ozono. Da domenica le perturbazioni.
L’Arpa avverte: possibili nuovi superamenti delle soglie. L’assessore Zenoni: emissioni di Milano e Brianza trasportate in quota.
Il lockdown imposto dall’emergenza Covid ha costituito uno straordinario esperimento per verificare l’impatto del traffico veicolare sulla qualità dell’aria in Lombardia e più in generale nel bacino padano. Ad annunciarlo l'assessore Raffaele Cattaneo.
Le misure adottate per contenere il virus ripuliscono l’aria. Un’indagine, pubblicata ieri, di Regione Lombardia e Arpa sull’andamento, dal 23 febbraio al 29 marzo, della qualità dell’aria dopo le misure di restrizione conferma la riduzione delle concentrazioni degli inquinanti. La attribuisce, in proporzioni non quantificabili in modo preciso, all’insieme di tre fattori: il calo delle emissioni,…
Segui qui la puntata di «Bergamo in diretta» di giovedì 6 febbraio: il tema della serata sarà l’inquinamento, a partire dalla concentrazione di polveri sottili nell’aria che ha caratterizzato il mese di gennaio.
La Lombardia è sferzata da un forte vento con picchi di 130-140 km orari, che ha fatto crollare alberi e costretto alla chiusura alcuni impianti sciistici e funivie fra le province di Bergamo e Lecco.
Dopo alcuni giorni in cui le concentrazioni di Pm 10 sono scese sotto la soglia d’allarme, la Regione Lombardia ha deciso di togliere le limitazioni al traffico di 1° livello da sabato 1° febbraio.
Revocate le misure temporanee di primo livello a Como e Varese. In città invece non cala la concentrazione di Pm10.