Cronaca / Valle Seriana
Mercoledì 03 Maggio 2023
Factory Market allo spazio Fase di Alzano: ceramiche, editoria indipendente ed hand made
IL 6 E 7 MAGGIO. Torna l’evento che celebra l’artigianato e la qualità. Tante novità e attenzione alla sostenibilità.
Torna l’evento dedicato all’handmade più amato della Bergamasca: il 6 e 7 maggio lo Spazio Fase di Alzano accoglierà una nuova edizione primaverile del Factory Market, che anche questa volta celebrerà la manifattura, la cultura e la bellezza. Le due giornate saranno dedicate alla creatività e cercheranno di valorizzare un nuovo approccio al consumo, più slow e in grado di apprezzare la cura e l’unicità dei prodotti artigianali.
Tutte le novità
Questa edizione accoglierà più di un centinaio di artigiani, nonché un’area dedicata all’editoria indipendente: quest’ultima ospiterà alcuni tra i più talentuosi illustratori della scena italiana e diversi stand con legatoria, illustrazioni originali, stampe, fanzine e libri dedicati proprio all’handmade. Come sempre ci sarà anche una zona food con proposte selezionate: qui i visitatori potranno assaggiare piatti a km zero, vegan e bio, dalla colazione fino alla cena. Grande novità è l’area Factory Market Green, dedicata a progetti zero waste e che promuovono uno stile di vita sostenibile, alcuni dei quali attivi anche sul territorio di Bergamo e provincia.
La ceramica solidali
L’evento inoltre includerà una speciale mostra di ceramica, che terminerà con un’asta di beneficenza il cui ricavato verrà interamente devoluto a Medici Senza Frontiere. La mostra si intitola «Pottery Journey» e sarà un viaggio nell’esplorazione della ceramica e delle sue tecniche al servizio di una riflessione sullo scenario migratorio nel Mediterraneo. Ai ceramisti infatti è stato chiesto di realizzare un oggetto basato sulla propria personale rielaborazione del confine «come concetto sociale, ma anche fisico, confine come ostacolo, ma anche come protezione». Questa iniziativa è perfettamente in linea con i valori del Factory Market, che da oltre dieci anni promuove temi di lavoro etico, rispetto, collaborazione e supporto reciproco.
Le fondatrici dell’evento, Nicoletta Bresciani e Beatrice Valoti, già in passato hanno associato la manifestazione con diverse attività di solidarietà, come un’asta di beneficenza con destinatario l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo durante la pandemia, una raccolta fondi per Haiti e diverse collaborazioni con il Cesvi. «Visto che oggi in Italia la situazione migratoria è una tematica calda – racconta Nicoletta Bresciani – abbiamo voluto portarla alla luce nelle sue sfumature e interpretazioni attraverso il lavoro degli artigiani, con un unico messaggio finale che è l’empatia: finchè stiamo nel nostro confine non possiamo comprendere chi cerca di scappare da esso, finchè siamo rivolti solo a noi stessi e al nostro privilegio, non possiamo connetterci con il mondo e comprenderlo».
Attenzione alla sostenibilità
L’impegno concreto del Factory Market a supporto della sostenibilità e della solidarietà ha ormai una storia decennale alle spalle. L ’evento infatti è nato nel 2011 a Bergamo come mercato itinerante, mentre dal 2015 si svolge negli spazi riqualificati di una ex cartiera, ovvero Spazio Fase (Via Pesenti 1, Alzano Lombardo). «Da oltre 10 anni supportiamo i progetti handmade e i piccoli business indipendenti in Italia, ma soprattutto raccontiamo il valore umano e le storie di passione del mondo artigiano – spiegano le organizzatrici –. Per alcuni piccoli brand gestiti da una sola persona, il supporto può fare un’enorme differenza». Tra i prodotti in vendita i visitatori troveranno dunque gioielli, abbigliamento sartoriale, cartoline, knitwear, oggetti in ceramica e prodotti naturali per la cura del corpo, tutto rigorosamente fatto a mano; potranno inoltre interagire direttamente con gli artigiani produttori per scoprire le loro storie e l’origine unica degli oggetti esposti.
La fiera sarà aperta sabato 6 maggio dalle 11 alle 20 e domenica 7 maggio dalle 10 alle 20; l’ingresso è libero e gratuito. I cani di piccola taglia sono ammessi, purché portati al guinzaglio.
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