93FE310D-CB37-4670-9E7A-E60EDBE81DAD Created with sketchtool.
< Home

Le Cornelle riaprono accogliendo nuovi cuccioli (in cerca di nome)

Articolo. Il Parco Faunistico Le Cornelle dà il via al 2023 con quattro nascite e l’arrivo di nuove specie. È una stagione piena di sorprese: dal 18 al 28 febbraio è attiva una promozione con sconti speciali, mentre da lunedì 20 fino al 24 febbraio ogni bambino in maschera potrà entrare gratuitamente. Su Facebook, invece, c’è un contest per decidere i nomi dei nuovi cuccioli di pantera

Lettura 4 min.
Le pantere nere appena nate

«Andiamo alle Cornelle?». Chi dice di non aver mai sentito questa frase mente. Non importa l’età o la generazione a cui si appartiene: chi è cresciuto sul territorio bergamasco è stato almeno una volta nel meraviglioso mondo del Parco Faunistico Le Cornelle. E nel caso¬ non aveste ancora provato quest’esperienza, la riapertura 2023 è così ricca di sorprese che sarà impossibile non andarci.

A partire dal 18 febbraio, il Parco riapre i cancelli. In un’area di ben 126 mila metri quadrati di verde vi aspetteranno 120 specie, che abitano il Parco da diverso tempo, con la piacevole novità di quattro cuccioli e altri arrivi. A fine anno sono nate infatti due piccole pantere nere (Panthera pardus) e nel mese di gennaio un cucciolo di sitatunga (Tragelaphus spekii) e uno di wallaby (Macropus rufogriseus). Le due pantere, in particolare, sono alla ricerca di un nome, e i follower della pagina Facebook del Parco potranno proporre le loro idee in un contest social. Ad aspettarvi ci saranno anche nuovi animali: quattro pellicani bianchi (Pelecanus onocrotalus), due ibis hadada (Bostrychia hagedash) e un piccolo gruppo di anatre africane (Anas ottentota).

Le numerose nascite testimoniano la qualità della vita degli animali. Il Parco, fin dalla sua creazione, ambisce ad essere un luogo di incontro tra animali e uomo, in cui la fauna possa sentirsi libera e protetta allo stesso tempo. In una storia lunga quarantadue anni, Le Cornelle hanno visto succedersi molte famiglie di animali, senza cambiare i propri valori: conservazione, ricerca, educazione.

Quarant’anni di valori

Era il 1981 quando Angelo Ferruccio Benedetti decise di creare un luogo per favorire l’incontro tra uomini e animali. La sponda orientale del fiume Brembo, grazie alla sua ampia area verde, divenne la sede ideale del progetto. Da quel momento, il Parco iniziò ad accogliere un numero sempre maggiore di animali, tra mammiferi, rettili e uccelli. Oggi, la fauna si divide in sei aree tematiche: selva tropicale, savana, rettilario, Pinnawala, isola Aldabra e oasi dei Ghepardi.

E il nome come fu deciso? Una questione di toponimo locale: «Cornelle» era già il nome del territorio circostante. La cosa che lo rende davvero interessante è l’origine di questa denominazione, dovuta ai sassi del fiume che vengono levigati dalla corrente. Un piacevole richiamo al legame che il territorio ha con la natura.

Il Parco è membro EAZA – European Association of Zoos and Aquaria. Quest’associazione si occupa di rendere uniforme la gestione di tutti gli zoo e degli acquari che ne sono membri. Utilizza un approccio proattivo che mira al benessere dell’animale, sia come impegno all’interno delle singole realtà, sia nel campo della ricerca scientifica. I visitatori si spostano nello spazio rigorosamente a piedi. Le recinzioni sono semplici e formate da staccionate basse che permettono di avvicinarsi il più possibile allo spazio degli animali.

Tra i valori del Parco, la conservazione ha come obiettivo la salvaguardia della biodiversità con la tutela delle specie minacciate dall’estinzione. Ricostruendo i loro habitat, il giardino zoologico punta a sensibilizzare la protezione degli animali a rischio.

La mission è portata avanti anche attraverso programmi tematici informativi ed educativi. Il percorso ideale del parco prevede un’esperienza emozionante e didattica. «EDUCAZOO» è l’iniziativa che mette a disposizione esperti e celebra gli eventi mondiali per gli animali, come il World Elephant Day o il Lion Day. Inoltre, il Parco organizza visite scolastiche, disponibili sul sito, tramite telefono (035 527422) o mail.

Largo ai cuccioli

L’arrivo dei cuccioli è sempre un momento di festa per Le Cornelle. Con la loro giocosità e la loro tenerezza, creano un’atmosfera che allieta le giornate di grandi e piccini.

Le due piccole pantere nere sono in realtà leopardi africani dalla colorazione nera. Sono nate circa tre mesi fa, da mamma Kala e papà Richard. Come ogni cucciolo curioso vogliono esplorare la tana, muovendo i primi passi guidati dalla mamma. Rimarranno sotto la sua tutela per almeno un anno. I due cuccioli sono maschi e stanno cercando un nome. I visitatori potranno proporre le loro idee attraverso un contest social, di durata di tre giorni – ed è già in corso!

Per partecipare basta andare sul profilo Facebook de Le Cornelle e scrivere il nome nei commenti sotto il post dei cuccioli. Lo staff selezionerà i quattro più belli e saranno ancora i fan a votare quello decisivo. Se il vostro nome sarà quello vincitore riceverete un premio: un biglietto d’ingresso omaggio fruibile durante la stagione di apertura del Parco. È l’occasione perfetta per giocare con la fantasia! Ricordatevi che verranno considerati solamente i nomi inseriti come commento al post ed è possibile indicare un solo nome per cucciolo. Il contest social terminerà venerdì 17 febbraio.

Ci sono altri due arrivi di cui non ci si può dimenticare: un piccolo di antilope sitatunga e un wallaby. Sono nati nelle scorse settimane. L’antilope si è unito al folto gruppo già esistente; il wallaby, invece, un marsupiale di piccola taglia (motivo per cui si distingue dal comune canguro), trascorre ancora la maggior parte del suo tempo nel caldo marsupio materno.

Nuovi incontri

In linea con i valori del parco, la struttura si è preparata ad accogliere nuove specie a rischio: quattro pellicani bianchi, due rari ibis hadada e un gruppo di anatre africane che saranno ospitate nella serra tropicale. I pellicani e gli ibis hadada si uniranno alle loro specie; infatti, nel Parco sono già presenti due pellicani e altri ibis.

L’ibis hadada, però, si differenzia per essere una specie molto rara, appartenente alla classe «Uccelli» e con una lunghezza di circa 75 centimetri. Il suo colore è grigio e marrone con dei riflessi iridescenti viola. Il volatile ha conquistato la simpatia grazie al suo “baffo”, una striscia bianca sulle guance che caratterizza la sua passione per il cibo. Infatti, il suo passatempo preferito è la ricerca di cibo, che cerca frugando con il becco tra erba e foglie. La rara specie arriva dallo zoo di Praga, per essere tutelata, curata e conoscere nuovi visitatori.

Le promozioni in corso

L’ingresso al parco è aperto a tutti, dal 18 al 28 febbraio con una promozione speciale: 18€ per il biglietto intero, 13€ per il biglietto ridotto, compresi gli over 65, gli insegnanti e altre categorie disponibili sul sito. Inoltre, per festeggiare il Carnevale a Le Cornelle, da lunedì 20 febbraio a venerdì 24 i bambini in maschera entrano gratis (massimo un bambino, tra i 3 e gli 11 anni per ogni adulto pagante).

Insomma, il 2023 inizia con tante novità al Parco Faunistico Le Cornelle: una stagione ricca di incontri, vite nuove e un’irrefrenabile voglia di continuare a scoprire la natura.

Approfondimenti