Domenica 27 al Donizetti
sarà tutto un «Rataplam»

Domenica 27 dicembre nel ridotto Gavazzeni del teatro Donizetti, alle ore 17.00 andrà in scena uno spettacolo dei Rataplam. I brani presentati dai Rataplam, alternati a brani natalizi della tradizione del Nord Italia (soprattutto la tematica del “canto di stella”) sono quelli contenuti nell’ultimo album: «E Teresa bella resa», «Manfrina bergamasca», «Mazurka 36», «E la me mama l’è öna gran dona», «'l carneal», «‘l va e ‘l ve/Tarantella Bregoli», «Dammi un riccio/Valzer del Dordela», «Manfrina Castelli», «Polka del Felis Beltrami», «Laurina la va in filanda», «Galupì», «‘l ve a ca’ i nostri francesi», «Mazurca di Mapello», «Teresa di pomm».

Importante nella ricerca dei Rataplam è il tradizionale ruolo femminile di conservazione e trasmissione delle conoscenze, e ciò si traduce in una front line a prevalenza femminile. I musicanti dei Rataplam sono: Maria Teresa Villa, voce e chitarra; Marisa Isacchi, voce e piccole percussioni; Francesca Castelli, baghèt, flauto dolce, whistle; Valter Biella, baghèt e campanine; Lucio Mariani, contrabbasso; Luigi Mariani, fisarmonica e bombardino; Stefano Bonati, percussioni e mandolino; Stefano Marozzo, percussioni; Dario Cangelli, flauto traverso e ottavino.

La partitura musicale, arrangiata nel rispetto della tradizione, si rinnova grazie all’originalità dell’incontro tra le sonorità tradizionali di zampogne e campanine con le sonorità moderne di fisarmonica, flauto traverso, percussioni. I brani strumentali e vocali si alternano riproducendo ritmi ballabili da mazurca e danze antiche, risalenti ai secoli dal XV al XIX, quali manfrine, gighe, scottish, polke, valzer ed altri balli della tradizione popolare del Nord Italia e d'Europa.

Tramandare, conservare e testimoniare la tradizione e il patrimonio canoro e musicale bergamasco e lombardo, ricordo secolare di racconti antichi dal sapore contadino del campo, di risaie, filande, di osterie, d’emigrazione e di guerra, da non lasciare cadere nell’oblio, è il mestiere dei musicanti Rataplam. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Informazioni al numero 035.4160678 da lunedì a venerdì 9.00-12.00 e 15.00-17.00.

© RIPRODUZIONE RISERVATA