Sport / Bergamo Città
Giovedì 06 Gennaio 2022
Il Torino non c’è, l’Atalanta in campo e l’arbitro dopo il triplice fischio decreta la partita «non disputata»
Con qualche minuto d’anticipo l’Atalanta di Gian Piero Gasperini è scesa in campo al Gewiss Stadium per poter effettuare un allenamento sfruttando il riscaldamento della sfida col Torino che era in programma giovedì 6 gennaio alle ore 16.30, ma che non si è giocata.
La squadra granata, infatti, è stata bloccata e messa in isolamento dall’Asl di competenza a causa dei giocatori risultati positivi negli ultimi giorni.
Sgambata e partitella per la squadra bergamasca, dopo il fischio d’inizio del gruppo arbitrale capitanato da Piero Giacomelli di Trieste, in borghese.
«Partita non disputata», come da protocollo della Lega Calcio di Serie A. L’arbitro Piero Giacomelli ha dato il triplice fischio virtuale nel tunnel all’incontro Atalanta-Torino, alla sola presenza della squadra bergamasca in campo al Gewiss Stadium in quanto quella avversaria non s’è presentata perché messa in isolamento dalla Asl Città di Torino.
Partitella d’allenamento di un’ora dei nerazzurri, con lo squalificato Freuler aggregato come i Primavera Bertini, Cittadini (regolarmente convocati), Ceresoli, Panada e Zuccon.
Assente Sportiello per gastroenterite, mentre per i negativizzati Musso e Palomino la quarantena scade oggi. La conseguenza disciplinare sarà la sconfitta per 3-0 inflitta ai granata più 1 punto di penalizzazione, salvo ricorsi alla Corte d’Appello FIGC e in ultima istanza al Collegio di Garanzia del Coni: nel caso di Udinese-Salernitana, il giudice sportivo ha lasciato il risultato sub judice per il ricorso dei campani, impossibilitati a viaggiare in Friuli per il divieto della Asl.
Il club ospitante, che nella serata di mercoledì aveva avvisato i propri sostenitori che i cancelli dello stadio sarebbero rimasti chiusi rinviando a data da destinarsi le indicazioni per il riutilizzo o il rimborso dei biglietti, s’è regolarmente presentato con i 21 convocati, lo staff e la dirigenza per un pro forma obbligato.
È stata disputata una partitella dieci contro dieci su campo ridotto. La società bergamasca, nella serata di mercoledì 5 gennaio, aveva avvisato i tifosi che i cancelli d’accesso alle tribune sarebbero rimasti chiusi . Il protocollo sullo svolgimento della partita impone l’attesa formale di 45 minuti della squadra avversaria, anche se il Torino ha già fatto sapere che non si sarebbe presentato perché col gruppo squadra in isolamento fiduciario per decisione dell’Asl di competenza. Trascorso il tempo previsto, il fischietto triestino dichiarerà la partita «non disputata».
© RIPRODUZIONE RISERVATA