Da Bergamo a Gaza per operare 10 bambini palestinesi

Un aiuto concreto da Bergamo per i bambini palestinesi. E’ questo l’obiettivo del progetto di alcuni medici degli ospedali Riuniti di Bergamo.

Da gennaio una delegazione si occuperà di individuare le attrezzature e il materiale mancante nell’ospedale di Gaza per poi provvedere alle dotazioni, mentre da marzo, con cadenza trimestrale, una equipe bergamasca opererà a Gaza.

Giancarlo Crupi, cardiochirurgo da 30 anni attivo all’ospedale bergamasco, che ha già fatto servizio durante le ferie anche all’ospedale di Ramallah, ha raccontato le fasi del progetto spiegando che sono stati consolidati inoltre contatti con alcuni cardiochirurghi di Gent in Belgio, disponibili ad alternarsi a Gaza con i bergamaschi.

L’equipe degli Ospedali Riuniti, ogni volta sarà costituita da 10 volontari: tre cardiochirurghi, un anestesista oltre a tecnici e infermieri professionali.E come è accaduto quest’anno, anche per il prossimo 2003 altri dieci bambini palestinesi saranno operati agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Alle spese di soggiorno provvederà il Rotary International, mentre la Regione Lombardia si accollerà l’onore della degenza e degli interventi chirurgici.

(25/12/2002)
Su L’Eco di Bergamo del 27/12/2002

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