Sabato 25 giugno, alla sede del Palamonti di Bergamo, si terrà il Consiglio direttivo nazionale della Federazione italiana sicurezza piste sci (Fisps). A organizzare l'importante evento è l'associazione Akja di Bergamo, che si occupa del soccorso sulle piste da sci in collaborazione con le stazioni sciistiche per raggiungere l'obiettivo della «stazione sicura», un ambiente in cui lo sciatore, adulto e bambino, può muoversi in tranquillità.
Il presidente nazionale di Fisps, Cesare Girardi di Ascoli Piceno, ha chiamato a raccolta i responsabili delle Sezioni locali e delle Scuole Regionali Fisps (si tratta di 50 stazioni distribuite sul territorio nazionale, dall'Abruzzo alla Valle d'Aosta), per la definizione delle direttive a livello nazionale per la prossima stagione sciistica.
Il fatto sia stata scelta Bergamo come luogo dell'incontro testimonia, da una parte, come la provincia orobica e l'intera Regione Lombardia siano un'importante sede di stazioni sciistiche sempre più all'avanguardia; dall'altra, come l'Akja sia esempio di buone prassi nel settore del soccorso sulle piste: nella passata stagione sciistica, l'Akja di Bergamo è infatti stata presente con 70 volontari (tutti pattugliatori brevettati e soccorritori certificati 118) nelle stazioni di Foppolo, San Simone, Carona, Piazzatorre, Lizzola, Montecampione e Ponte di Legno-Tonale. In tutto sono stati effettuati circa 500 interventi di pronto intervento sulle piste.
Durante l'incontro di sabato, il presidente di Akja Bergamo, Marco Gaffuri, proporrà la Scuola Regionale Fisps Lombardia quale polo di riferimento per la formazione e la certificazione dei pattugliatori-soccorritori per tutto il Nord Italia. Questo progetto ambizioso è reso possibile avendo intrapreso l'iter di accreditamento regionale per la formazione, nonché quello di certificazione del sistema per la qualità.
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