Coronavirus al Patronato S. Vincenzo Positivo don Davide Rota
Il direttore del Patronato San Vincenzo di Bergamo, don Davide Rota, è risultato positivo al coronavirus. Già prese tutte le precauzioni del caso.
Il direttore del Patronato San Vincenzo di Bergamo, don Davide Rota, è risultato positivo al coronavirus. Già prese tutte le precauzioni del caso.
L’annuncio dell’assessore al Welfare dopo la notizia della positività al coronavirus del collega Alessandro Mattinzoli, titolare dello Sviluppo sostenibile. Tutta la Giunta sottoposta al test.
Il COVID-19 si è portato dietro un sacco di notizie false, bufale e complottismi improbabili diffusi dai social network. Ma ci sono dei porti sicuri da cui prendere informazioni
In un giorno sono quasi raddoppiati i contagi da coronavirus tra Bergamo e provincia e purtroppo altre due vittime, positive al Covid-19, comunicate domenica da Regione Lombardia, che portano a 9 il totale dei decessi fin qui in Bergamasca.
La testimonianza di una donna milanese in cura prima a Treviglio e poi a Bergamo. «A casa in quarantena, sto bene. Il vero problema? La spesa a domicilio».
L’emergenza epidemia ha spinto il ricorso alla nuova modalità agile di lavoro. I risultati positivi l’hanno trasformata in un’opportunità. E Italcementi ha deciso di raddoppiare la sua applicazione fra i 300 dipendenti della sede del Gruppo. TenarisDalmine ha confermato il suo progetto. La Santini ha avviato una prima esperienza di lavoro agile. E la Comac lo ha già esteso al 25% dei dipendenti. …
Le disposizioni del presente decreto dei Ministri producono il loro effetto dalla data del 2 marzo 2020 e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino all’8 marzo 2020.
Aumenta la preoccupazione in Spagna per l’emergenza coronavirus. I contagi sono saliti a 74 (due le guarigioni), e la Comunità valenciana è l’area più colpita (15 casi), insieme all’area di Madrid (15 casi anche lì).
Anche un giornalista de L’Eco di Bergamo è risultato positivo al tampone del coronavirus. Il collega ha accusato alcuni sintomi influenzali alla fine della scorsa settimana, e nel rispetto delle indicazioni fornite delle autorità sanitarie, si è subito assentato dal lavoro.
Le attività nei comprensori sciistici nelle zone più colpite dal coronavirus resteranno aperte. Con un ma.
Scienza, concordia, fiducia: sono i tre concetti del presidente Mattarella, che non ne sta sbagliando una, per assorbire le fibrillazioni di un quadro caotico. Torniamo ai fondamentali: conoscere per deliberare. Il messaggio è duplice. Ascoltate la scienza e fidatevi di lei. Unità d’intenti, che non è il governissimo, ma il richiamo ai principi di solidarietà. Andando oltre il pensiero del Capo d…
Il sindaco di Nembro ha comunicato in una lettera ai suoi concittadini che non c’è una crescita esponenziale nei numeri dei positivi, ma ha confessato di essere positivo al coronavirus.
È la peggiore crisi umanitaria del XXI secolo, secondo l’Onu. No, non è il coronavirus. È la guerra che si sta combattendo in Siria intorno a Idlib, città martirizzata nel nord ovest, una delle ultime roccaforti non ancora finite sotto il controllo del regime di Damasco. Agghiacciante la razionalità che sta dietro al conflitto. Da mesi gli aerei russi aiutano l’avanzata delle forze del rais Basha…
Un’Atalanta travolgente ha annichilito il Lecce rifilando ai salentini sette gol in Puglia. Dopo un primo tempo pazzerellone, con i nerazzurri sul 2-0 e riagguantati sul 2-2, nella ripresa i bergamaschi hanno giocato con autorità e determinazione non lasciando scampo ai rivali.
I numeri parlano chiaro: il virus è ancora presente ed è in fase espansiva, ma aumentano anche i guariti e si riducono progressivamente gli accessi giornalieri agli ospedali.
Quasi tremila i morti nel mondo per il virus partito da Wuhan. Prima vittima negli Stati Uniti, che innalzano al massimo livello l’allerta per i viaggi nelle zone rosse d’Italia. American Airlines blocca i voli per Milano fino al 24 aprile
Cosa possono pretendere lettrici e lettori di un giornale durante una situazione d’emergenza
In città l’aria si è ripulita dopo una settimana «a ritmi lenti» e con il vento. Le polveri sottili sono precipitate ai minimi della stagione.
L’immunologa guida il team del Sacco che ha isolato il virus italiano: «Ci aiuterà a trovare farmaci efficaci»
Coronavirus, accolta la richiesta della Regione: studenti a casa un’altra settimana. Ma istituti aperti per l’ordinaria amministrazione e la didattica a distanza. Domenica 1° marzo il Decreto.