Bergamo, neonato in buone condizioni «Respira spontaneamente, è stabile»
Sono buone e stabili le condizioni del neonato di poche settimane ricoverato a Bergamo e risultato positivo al coronavirus.
Sono buone e stabili le condizioni del neonato di poche settimane ricoverato a Bergamo e risultato positivo al coronavirus.
Da oltre vent’anni non cresciamo più o cresciamo troppo poco. Una tendenza che è andata nel tempo cronicizzandosi e che vediamo di ora in ora improvvisamente ingigantirsi, con potenziali rischi recessivi, a seguito delle ordinanze restrittive per contenere la diffusione del coronavirus. Siamo un Paese che sta lentamente invecchiando e che continua a perdere smalto per via di un’inadeguatezza stru…
Il «cigno nero» del coronavirus sta infettando anche l’industria dell’auto del nostro Paese. L’Italia in febbraio ha venduto l’8,8 per cento in meno di vetture. Perdite rilevate un po’ da tutti i marchi dell’auto, a cominciare da Fca, e in tutti i settori, dalle auto elettriche alle ibride. Le ripercussioni si faranno sentire sull’occupazione, dai metalmeccanici ai concessionari. Certo è presto p…
È arrivata la conferma della misura che è al vaglio del Governo, ma manca ancora la firma sul decreto che dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Il primario dell’ospedale Sacco Galli: «Riapertura delle attività per la prossima settimana? No, è fantascienza». Il ministro dell’Istruzione: stiamo aspettando la valutazione degli esperti, ancora nessuna decisione ufficiale.
Palazzo Frizzoni Il Comune si dota di altri 50 tablet a noleggio. Costituito l’ufficio elettorale Dal Comitato del No è già stata però avanzata la richiesta di posticipare la consultazione.
Buone notizie per il bergamasco che era ricoverato all’ospedale di Legnano
Il professor Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Negri: la prima cosa da fare è mantenere la calma, i casi gravi sono pochi. Nel frattempo ci sta facendo capire quanto sia prezioso il nostro Servizio sanitario nazionale.
«La crescita esponenziale dei contagi in provincia di Bergamo impone una riflessione dei tecnici. Se ci diranno che l’unico modo per arginare il virus è istituire un’altra zona rossa, ne prenderemo atto. Ci affidiamo alla scienza. Attendiamo insieme al Governo le comunicazioni ufficiali dell’Istituto superiore di sanità. A noi interessa la salute dei cittadini».
«Abbiamo subito tre colpi negli ultimi otto mesi. Siamo arrabbiati e amareggiati. E in un periodo così difficile per l’emergenza coronavirus rischiamo davvero di chiudere». Inizia così lo sfogo di Luigi Franco, un 25enne di Gorle che, insieme ai genitori e ad alcuni collaboratori, gestisce la pizzeria «Pigaro» di piazza Papa Giovanni XXIII, in pieno centro storico.
Praticamente la totalità delle trenta scuole contattate si è organizzata con strumenti digitali.
La parola all’Istituto Superiore di Sanità. Martedì 129 casi. Oggi la decisione .
Il decimo giorno dell’era del coronavirus in Italia fa segnare due record: il maggior numero di vittime in un giorno dall’inizio della diffusione del virus, 27, il 52% in più rispetto a lunedì per un totale di 79, e il primo neonato ricoverato, in Lombardia, un piccolo di pochi giorni che «non è intubato - spiega il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro - era già in un percorso di assistenza post…
«Il ministro della Salute, Roberto Speranza, mercoledì 4 marzo sarà a Palazzo Lombardia per approfondire la situazione sanitaria della Lombardia e valutare quali ulteriori misure dovranno essere adottate in merito».
Non era particolarmente preoccupato per il coronavirus, «è un’influenza un po’ più alta», diceva, «rispettiamo le direttive ma stiamo tranquilli, usciamo con mascherina e guanti» per andare nei reparti, ma era anche «arrabbiato» per un certo tipo di comunicazione sugli «anziani più colpiti» come a minimizzare le perdite di questi giorni.
Tra gli ospedali della Lombardia più sotto pressione per l’emergenza coronavirus c’è quello di Seriate. Lo ha affermato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, nel consueto punto stampa giornaliero sul Covid-19.
Valencia-Atalanta del 10 marzo a porte chiuse. È la raccomandazione giunta oggi dal ministero della Sanità spagnolo, in virtù dei timori per il coronavirus: stessa decisione anche per Getafe-Inter di Europa League.
«È un dato oggettivo il forte incremento dei casi» di coronavirus nella zona bergamasca di Alzano Lombardo. L’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera lo ha detto rispondendo a una domanda sulla possibilità di nuove zone rosse. «Abbiamo chiesto all’Istituto Superiore di Sanità di fare valutazioni e suggerire a noi e al governo le migliori strategie» ha aggiunto sottolineando che nella …
Domani il presidente del Consiglio Conte incontrerà le parti sociali (che ieri hanno già visto il segretario del Pd Zingaretti) e sarà la volata, dopo un breve passaggio parlamentare, per il varo del decreto da 3,6 miliardi (cui vanno aggiunti altri 900 milioni) che è la prima risposta «organica» all’emergenza da coronavirus. Il ministro dell’Economia Gualtieri ha ottenuto rapidamente un primo 0,…
Scrivi qui o all’indirizzo [email protected] i tuoi quesiti, gli ospiti in studio risponderanno in diretta a partire dalle 21 di martedì 3 marzo sul canale 17 del digitale terrestre.
Due nuovi casi di coronavirus anche a Valencia, sede della gara di ritorno degli ottavi di Champions che l’Atalanta affronterà il prossimo 10 marzo, per un totale di contagi che sale a 17.