Cellini "a nudo"
Una lunga storia d'amore per la musica quella di Riki Cellini, cantautore del panorama indie italiano. Il cantautore torna live con Valerio Baggio.
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Una lunga storia d'amore per la musica quella di Riki Cellini, cantautore del panorama indie italiano: dai primi passi alla fine degli anni '80 alle collaborazioni con Aida Cooper, Attilio Fontana, Rettore, Silvio Pozzoli, Lorenzo Poli e tanti altri artisti italiani e internazionali.
Artista poliedrico e carismatico, negli anni ha spaziato tra diversi generi musicali senza mai perdere la propria originalità, costruendo un percorso musicale che lo ha portato a pubblicare 4 album e 18 singoli. Tutto il suo eclettismo è raccolto nell'album "Niente di nuovo", pubblicato nel 2020 in digitale e in vinile, con i momenti più rappresentativi del suo viaggio musicale da "Meravigliosa mattinata" (prodotto da Roby Facchinetti) a "Rettoriano", il disco omaggio a una delle cantautrici più libere e irriverenti di sempre: Donatella Rettore.
Un’operazione di rilettura morbida e attenta dove Cellini rapisce la cantautrice veneta portandola nel suo mondo in bilico tra soul, jazz e pop, senza mai dimenticare l’indole ritmica (quella miscela incredibile di disco, punk-rock e funk che non pare invecchiare mai) tipica degli originali. C’è un filo sottile che attraversa le sue produzioni. Un filo che si lega, e ci lega, agli anni ‘80 per poi dipanarsi nel tempo grazie alla forza della semplicità di rimandi e citazioni che non sono solo meccaniche ripetizioni di suoni o arrangiamenti, ma autentiche reinvenzioni. Le ultime uscite "Canzonissima" e "Quello che basta" (pubblicata anche in versione spagnola), che saranno incluse nel nuovo album in lavorazione, ne sono una chiara dimostrazione. Tutta la musica che gli scoppia dentro la porta al Druso di Ranica, dove è atteso il suo ritorno domenica 16 marzo alle ore 18 (apertura ore 17:00), con il compagno di musica di sempre: Valerio Baggio.