Il «giallo» si coltiva già da ragazzini
La passione per il giallo si coltiva da piccoli. Si parte regalando al pupo lente d’ingrandimento e taccuino («come Sherlock Holmes, caro»), come succede in «Detective per gioco» (Editoriale Scienza).
La passione per il giallo si coltiva da piccoli. Si parte regalando al pupo lente d’ingrandimento e taccuino («come Sherlock Holmes, caro»), come succede in «Detective per gioco» (Editoriale Scienza).
È una controtendenza rispetto alla crisi delle librerie che ha portato alla chiusura di storici punti vendita, come il Caffè Letterario. Librerie di quartiere le troviamo in Borgo S. Caterina, in via San Bernardino, in via Baioni, via Moroni, in via Pignolo.
Stefano Mazza non somiglia ad Antonio Locatelli, eppure, con la madre Carla, ne rappresenta l’ultimo discendente diretto. Ha 54 anni, i capelli biondi e una grande passione per il viaggio intorno al mondo del suo prozio.
«Una moglie ti lascia quando smette di trovare in te le qualità che non hai mai avuto». La scrittura di Eric-Emmanuel Schmitt è continuamente animata da paradossi, esprit, battute brillanti. «La giostra del piacere», suo ultimo romanzo, si svolge attorno …
Saliti alla ribalta negli ultimi mesi per via del dibattito sull’apertura di allevamenti nella Bassa, i visoni approdano anche nella letteratura orobica. O meglio un visone, protagonista del libro «Timmy, una storia d’amore».
Spiegare ai bambini il vero significato del Vangelo non è cosa semplice. Si rischia di banalizzare e ridurre tutto a storielle spesso intrise più di fantasia che di realtà. Ma come fare per accendere l’interesse dei piccoli fedeli alla parola di Dio?
Le case hanno il tetto a punta e finestre quadrate. Le nuvolette bianche, il cielo blu, i volti tondi, gli occhi disegnati come soli splendenti: Peppa Pig ha i tratti tipici dei disegni dei bambini. Naturale che finisse anche al cinema.
Dopo che se ne è tanto parlato, dal 1° gennaio la gestione del servizio di interprestito e catalogazione dei libri è passato ufficialmente dalla Provincia ai cinque sistemi bibliotecari della Bergamasca, anche se c’è un periodo di transizione fino al 30 giugno.
Passioni tumultuose, segreti, tormenti: le vite degli artisti sono materia calda per i narratori. Anche Andrea Camilleri ha abbandonato per un po’ Montalbano e la sua Sicilia cedendo al fascino di una storia d’amore ne «La creatura del desiderio» (Skira).
Prossimamente sul sito della Diocesi di bergamo www.santalessandro.org partirà una nuova avventura: «Pane noci», un romanzo a puntate 2.0. Questa settimana lo anticipiamo con il booktrailer e qualche parola sugli autori, due bergamaschi.
Anno nuovo: tempo di buoni propositi… ma anche di oroscopi. Così pare, stando a giornali e trasmissioni radiotv che continuamente propinano i loro pronostici per il 2014. Ma quanto e perché, la gente ci crede? Ne parliamo con lo psichiatra Tonino Cantelmi.
Immaginate di entrare in un grande salone dall’altezza spropositata e con le pareti nere, con un’inconfondibile musica a far da sottofondo e che in un istante vi proietta nelle scene più avvincenti della più famosa saga cinematografica del mondo.
Si alza il sipario sul 2014 al Creberg Teatro Bergamo. Il nuovo anno si apre con il ritorno di Marco Paolini, drammaturgo, regista e attore veneto, che sabato 11 gennaio alle ore 21 porterà sul palco bergamasco «Ballata di uomini e cani», suo personale tributo a Jack London.
Quasi venticinque anni dopo, John Grisham ci riporta «là dove tutto è cominciato»: con «L’ombra del sicomoro», il romanziere del Deep South Usa torna all’ambientazione, al protagonista, ad alcuni personaggi (lo sceriffo Ozzie) del suo primo romanzo: «Il momento di uccidere» (1989).
I Pooh prima, durante e dopo. Riuniti al «Donizetti» per «Ciao Valerio», omaggio all’arte di Negrini, fondatore e paroliere del gruppo. Evento unico. All’inizio «Amici per sempre» cantata da un coro di voci bianche.
di Giorgio Gandola Questa ci mancava, e certamente mancava anche alla vanità smisurata di Umberto Eco. Il suo «Il nome della rosa» è diventato un libro maledetto da custodire con cura sottochiave per impedire reazioni incontrollate.
«Non sarà una commemorazione, semmai una festa», dice con sicurezza Pippo Baudo. Il papà della tv generalista è stato invitato a condurre la serata del 3 gennaio, al Donizetti, tutta dedicata a Valerio Negrini.
Una scrittrice perde la sua rubrica fissa sui «Pranzi della domenica» e suo marito, in fuga a Dublino con una conturbante Siobhan. Non le resta che andare dall’analista, che le propone uno strano gioco.
Giornalista enogastronomico, Allan Bay ha già pubblicato diversi libri, tra cui il best seller «Cuochi si diventa» (2003). Adesso propone «I piatti della mia vita».
Un libro «a cavallo fra memoria e novità». Un biglietto da visita di «Bergamo e la sua provincia» per turisti e visitatori; oltreché, calendario alla mano, un’idea per una strenna natalizia. Un’antologia di «Immagini nuove di un territorio antico» (sottotitolo), con un saggio introduttivo che illustra storia, caratteristiche, qualità di Bergamo e della sua gente.