Treviglio, schianto con ribaltamento. Un’auto finisce dentro un cortile - Foto
Due auto si sono scontrate e una vettura si è ribaltata finendo nel cortile di una concessionaria, a Treviglio.
Due auto si sono scontrate e una vettura si è ribaltata finendo nel cortile di una concessionaria, a Treviglio.
L’incidente stradale nel pomeriggio di sabato 15 gennaio in via Fratelli Kennedy. A bordo una coppia con una bimba di 2 anni.
Demiral, una maglietta per Calik. Il difensore di origine turca ricorda il connazionale scomparso.
Il conducente ha cercato di evitare le auto ferme. Lui e il passeggero feriti non gravi, altre due macchine danneggiate.
L’incidente mercoledì 29 dicembre verso le 9 silla Sp 91, nessun ferito grave.
L’incidente la notte di Natale a Pedrengo, sull’ex statale 671. In ospedale il conducente della Jeep, l’autista e i due occupanti dell’ambulanza, tutti volontari. I due autisti sono gravi.
Brahim Amine Ben Faresse e Driss Ouaissa vivevano nella zona tra lo stadio e Monterosso, a Bergamo. Don Re: erano ben inseriti nel quartiere.
L’investitore, un sessantenne della zona, denunciato per omicidio stradale.
È di due feriti, non gravi, il bilancio di uno scontro tra auto avvenuto intorno alle 13 di giovedì 16 dicembre sulla strada provinciale 49 all’altezza di Parre
Violento schianto sulla Provinciale 79, due auto si sono scontrate frontalmente martedì 14 dicembre pochi minuti prima delle 22. Tre i feriti, di cui uno grave, trasportato d’urgenza in ospedale con l’elicottero.
Ricoverata in condizioni critiche una 31enne della zona di Verdello. Il mezzo pesante si stava immettendo sulla via.
Parole così pesanti e severe non le aveva mai usate. Il viaggio a Cipro e in Grecia con la tappa a Lesbo conferma che Jorge Mario Bergoglio non ci sta più a sopportare i bizantinismi politici delle geopolitiche canaglia che intrappolano nelle tragedie donne, uomini e bambini, interi popoli e aree geografiche, cancellate colpevolmente dalle Cancellerie del mondo. Così, come aveva già fatto in Iraq…
Percorrendo due strade diverse, la procura di Roma prima e la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, sono giunte alla stessa conclusione: ad uccidere il giovane ricercatore universitario friulano sono stati gli apparati di sicurezza egiziani e in particolare ufficiali della National security agency (Nsa). Ma la Commissione si spinge oltre: i responsabili dell’assassini…
Lo schianto nel tardo pomeriggio di mercoledì 1 dicembre sulla provinciale. Vittima un uomo di 84 anni. Coinvolte altre due auto: tre donne a bordo, non sono gravi.
L’incidente stradale nel pomeriggio di mercoledì 1 dicembre in via Berlino. Strada chiusa per 2 ore e mezza, il recupero con due grosse gru. Nessun ferito.
La frana all’uscita di una galleria sulla linea Brescia-Iseo-Edolo, convoglio Trenord bloccato nel tunnel. Non ci sarebbero feriti gravi.
L’incidente attorno alle 9, nel tratto compreso tra Agrate e Monza: illeso il conducente del mezzo pesante.
Resta in gravi condizioni, in coma farmacologico nel reparto di Terapia intensiva del Niguarda di Milano, il manager dei campioni Johnny Carera, di Sorisole. Le sue condizioni sono critiche.
Nel pomeriggio i funerali nella chiesa del Conventino, a Treviglio. Giovedì avrebbe compiuto 57 anni. Francesco Fanelli lascia 3 figli.
È morto in ospedale Francesco Fanelli, camionista di 56 anni: lascia tre figli, donati gli organi. Sabato sera era stato investito mentre scaricava l’auto con il fratello. Si aggrava la posizione dell’automobilista.