Rilasciato il tifoso arrestato a Marsiglia: non era lui che mimava una scimmia
L’ERRORE. La polizia francese lo aveva arrestato all’uscita dallo stadio, prima di ripartire per Bergamo. Rilasciato nella giornata di sabato 4 maggio.
L’ERRORE. La polizia francese lo aveva arrestato all’uscita dallo stadio, prima di ripartire per Bergamo. Rilasciato nella giornata di sabato 4 maggio.
I DATI. La polizia postale ha anche arrestato 2 persone per detenzione di «ingente materiale digitale». Domenica 5 maggio è la giornata nazionale di contrasto.
MONDO. «Ce n’etait qu’un debùt», non è che l’inizio, dicevano i giovani per le strade di Parigi oltre mezzo secolo fa, all’epoca del famoso Maggio francese.
SERIATE. Riempiono il carrello di merce ed escono senza pagare, ma erano tenuti d’occhio coi monitor: prese due coppie di nomadi, in fuga il complice.
TELGATE. Il ragazzo è stato fermato giovedì sera a Marsiglia subito dopo la partita e processato venerdì mattina. Un altro, non identificato, ripreso in un video con il braccio alzato nel saluto romano.
IL PROGETTO. Sei teenager affiancano la polizia locale per una città più sicura a partire dai giovani.
IL CASO. Il prefetto della regione di Marsiglia ha annunciato nella mattinata del 3 maggio lo stato di fermo per un tifoso dell’Atalanta. Due i tifosi notati e filmati. Uno che fa il saluto nazista con il braccio teso e un altro che mima una scimmia.
A VALBREMBO. Tunisino di 28 anni in manette. Preso perché ha impiegato troppo tempo a trovare la chiave per aprire il cancello.
L’OPERAZIONE. Autoscuola bresciana faceva pagare fino a 5mila euro. Indagato un 31enne di Villongo.