Iran: se Dio diventa la giustificazione per condannare a morte chi protesta
«Guerra contro Dio»: è il motivo con cui vengono dichiarati colpevoli e mandati all’impiccagione gli iraniani che protestano, ormai da settembre, contro la Repubblica islamica. Ma la reazione del governo è la conseguenza della difficoltà nel controllare il forte dissenso del popolo. Che non deve perdere la propria indignazione contro la dittatura. Nella speranza di un futuro all’insegna della lib…