Ogni giorno siamo spettatori di tragedie umane. Gente costretta a scappare dal proprio paese a causa delle guerre. Gente che lascia tutto e tutti per cercare una nuova vita. Gente che si ritrova senza nulla. Da un anno alcuni di loro sono ospitati in alta valle Brembana, a Roncobello, paesello di 400 anime che lì per lì non ha gradito al volo l'arrivo degli stranieri. Ma le resistenze iniziali si sono presto annullate. Presenza anche attiva. Il primo cittadino ha chiesto loro un aiuto per alcuni lavori sul territorio, e la convivenza prosegue in modo assolutamente pacifico.
Ogni giorno siamo spettatori di tragedie umane. Gente costretta a scappare dal proprio paese a causa delle guerre. Gente che lascia tutto e tutti per cercare una nuova vita. Gente che si ritrova senza nulla. Da un anno alcuni di loro sono ospitati in alta valle Brembana, a Roncobello, paesello di 400 anime che lì per lì non ha gradito al volo l'arrivo degli stranieri. Ma le resistenze iniziali si sono presto annullate. Presenza anche attiva. Il primo cittadino ha chiesto loro un aiuto per alcuni lavori sul territorio, e la convivenza prosegue in modo assolutamente pacifico.