Neve e ancora neve! Bergamaschi felici
Ecco dove si scia, manda la tua foto

La neve attesa dalle stazioni sci è finalmente arrivata. Anche più di mezzo metro oltre i 1.500 metri di quota, in alcune aree delle Orobie. Manda la tua foto della neve a [email protected].

Buona per migliorare le condizioni di alcune piste da sci nelle stazioni già aperte e, soprattutto, quasi certamente sufficiente per consentire l’apertura a chi finora era rimasto a guardare il cielo: ovvero le stazioni di Piazzatorre, Cusio-Monte Avaro e Oltre il Colle-Alben, tutte in alta Valle Brembana.

Date certe, a ieri sera, però non ce n’erano. Tutti i gestori aspettavano questa mattina e magari le prossime ore (essendo previste nuove precipitazioni entro mercoledì). Ma le previsioni sono per un’apertura più o meno lunga per il fine settimana, peraltro coincidente con il Carnevale ambrosiano, quindi con la possibilità di intercettare la clientela milanese proprietaria di centinaia di seconde case soprattutto in Val Serina e a Piazzatorre.

Le misure, naturalmente aggiornate a ieri sera: si va dai 60 centimetri dichiarati per Valtorta-Piani di Bobbio ai 40-50 centimetri di Foppolo, San Simone di Valleve, Valcarisole ma anche Piani dell’Avaro di Cusio. In alcuni casi è stata però difficile la misurazione, causa il vento che accumulava o toglieva spessore al manto bianco. Sempre ieri sera si misuravano 15 centimetri a Piazzo, alla partenza della seggiovia Gremei di Piazzatorre, circa 40 centimetri al rifugio e mezzo metro in cima alle piste.

«Domani (oggi per chi legge, ndr) – spiegano da Imprese turistiche barziesi, gestore degli impianti a Piani di Bobbio e Piazzatorre – valuteremo le condizioni delle piste. È ipotizzabile, comunque, un’apertura per il fine settimana». Nella zona bassa delle piste, fosse insufficiente il manto nevoso, potrebbero essere utilizzati i cannoni (temperature permettendo).

Ai Piani dell’Avaro si va verso l’apertura. «Siamo ottimisti – dice il sindaco Andrea Paleni –. Per il weekend pista di fondo e skilift apriranno. La neve attesa c’è e la strada è percorribile».

All’Alben di Oltre il Colle ieri sera si misuravano 30 centimetri. «Purtroppo ha piovuto nel pomeriggio – dice Paolo Maurizio dello Sci club Val Serina, gruppo gestore - ma per sabato dovremmo aprire sicuramente la discesa. Aspettiamo invece mercoledì per la pista di fondo».

Sin dalla notte fra sabato e ieri la perturbazione ha fatto capolino anche in Val Seriana, dove la linea della neve si è attestata attorno ai 1.300 metri. Nei centri maggiori la pioggia ha un poco rovinato la festa in maschera dei più piccoli, con sfilate annullate o trasferite in spazi coperti. La neve è arrivata in buona quantità al passo di Zambla e sul Farno in Val Gandino, mentre in alta valle i fiocchi sono stati più consistenti sopra Ardesio, verso Valbondione e nelle stazioni sci di Spiazzi di Gromo e Lizzola. Nessun particolare problema per la circolazione automobilistica.

Gli sciatori hanno accolto di buon grado la giornata non certo ideale, riversandosi sui social con fotografie scattate nei rifugi che hanno immortalato brindisi alla nevicata. A Gromo i post su Facebook con le prime immagini panoramiche finalmente imbiancate hanno voluto precedere gli aggiornamenti delle webcam. A Lizzola hanno regolarmente affrontato le fatiche di gara gli scialpinisti del «Mario Merelli c’è», il trofeo dedicato al grande scalatore. Analoga situazione al Pora e al Passo della Presolana, dove alcune famiglie hanno comunque affrontato la pista del Donico. L’inverno ha finalmente tolto la maschera.

Manda la tua foto della neve a [email protected].

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