Cronaca / Valle Cavallina
Lunedì 09 Gennaio 2017
Stava pattinando, cade nel lago - foto
In ipotermia un 51enne di Gaverina
I cartelli ci sono e i divieti sono noti a tutti ma in questi giorni molti non li hanno rispettati. Con un uomo che nella mattinata di lunedì 9 gennaio è finito nell’acqua e ora è stato ricoverato al Papa Giovanni di Bergamo in ipotermia.
La notizia è confermata dal 118: a causa di una crepa sulla superficie del lago ghiacciato, un uomo di mezza età è caduto in acqua ed è rimasto attaccato a una lastra di ghiaccio spezzata a Ranzanico. Sul posto l’elisoccorso da Brescia e un’ambulanza del 118 oltre ai carabinieri della zona. Le condizioni dell’uomo, 51 anni di Gaverina, sono sotto controllo medico: l’uomo è stato soccorso e trasferito al Papa Giovanni di Bergamo in ipotermia. Presenti anche i vigili del fuoco di Lovere e di Bergamo.
Il 51enne era partito da Monasterolo con i pattini quando è caduto in acqua a Ranzanico, nel centro del lago dove il ghiaccio è sottile solo qualche centimetro. A soccorrerlo alcuni residenti della zona, l’uomo è rimasto nelle acque gelate circa 15 minuti. Su L’Eco di Bergamo del 10 gennaio tutta la storia.
Da diversi giorni sono moltissime le persone che, nonostante i divieti, continuano a salire sul lago ghiacciato. E dopo l’incidente di sabato pomeriggio con un atterraggio d’emergenza sulla superficie ghiacciata a Monasterolo, domenica pomeriggio un altro appassionato di parapendio ha concluso il suo volo in modo spettacolare, sul ghiaccio.
Continuo il via vai, ora l’incidente di lunedì mattina che molti avevano preannunciato. Mentre non si contano i selfie postati su Facebook dal lago d’Endine, così come le stranezze. Da segnalare anche una band, comparsa domenica: sono gli Sugarcandy Mountains, presentatisi con tanto di strumenti e microfono per un’esibizione su un palco speciale.
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