Il presepe vivente di Villongo
Domenica e lunedì ultime repliche

Una meraviglia unica a cielo aperto e di elegante fattura, resa possibile da tanti volontari. Ultimi due appuntamenti, oggi e domani, con l’incanto del presepe vivente di Villongo sulla collina della Sella, giunto alla 17a edizione.

Una meraviglia unica a cielo aperto e di elegante fattura, resa possibile da tanti volontari. Ultimi due appuntamenti, oggi e domani, con l’incanto del presepe vivente di Villongo sulla collina della Sella, giunto alla 17a edizione.

Si va quindi verso il gran finale di una Sacra rappresentazione che quest’anno, complice la pioggia incessante a cavallo delle festività natalizie, non ha toccato i numeri record delle passate edizioni. Lo conferma Nani Bellini, coordinatore degli «Amici del presepe» e factotum dell’iniziativa: «Siamo partiti con il freno a mano tirato, sia nella serata inaugurale della vigilia, che soprattutto il giorno Natale, con la pioggia che ci ha costretto a sospendere la rappresentazione. Ma nelle giornate del 26, 29 dicembre e primo gennaio, il flusso di visitatori è stato continuo. Ci auguriamo che per le ultime due date le condizioni meteo i consentano di chiudere positivamente l’iniziativa».

Oggi e domani, appuntamento dalle 14,30 alle 18. Il giorno dell’Epifania, a partire dalle 14,15 è prevista il tradizionale corteo della comparse in compagnia dei Re Magi, dalla chiesa parrocchiale di San Filastro fino alla capanna della Natività. Si va quindi verso il capolinea con le ultime due repliche, di una delle rappresentazioni più conosciute a livello nazionale, sia per qualità che per dimensioni scenografiche. Circa 200 le comparse, tra loro anche i due curati di Villongo, don Angelo e don Matia, poco meno di 60 le scene create su di un’area collinare di circa settemila metri quadrati facilmente raggiungibile percorrendo la strada provinciale che collega Villongo e Foresto Sparso.

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