Una festa per ricordare Giorgia e la sua gioia di vivere

L’INIZIATIVA. A Tagliuno il memorial dedicato alla 25enne scomparsa nel 2022,con un doppio torneo benefico, un quadrangolare di calcio e uno di pallavolo, in programma sabato 18 maggio. Sul sagrato della parrocchiale della frazione di Castelli Calepio la posa della colonnina con il defibrillatore semiautomatico acquistato grazie alle donazioni dello scorso anno.

Una festa per Giorgia. Per lei che era «storta sì, ma favolosa», con il cuore pieno di vita e un sorriso talmente contagioso da lasciare davvero il segno nella comunità di Tagliuno e nei tanti amici che aveva incontrato lungo la sua strada. Giorgia Manenti è scomparsa a soli 25 anni per una tragica fatalità. Un malore improvviso l’ha colta mentre si trovava all’esterno dell’azienda di famiglia, la Mega Srl di Castelli Calepio, quella fondata da nonno Clemente, dove lei stessa aveva iniziato a lavorare subito dopo il diploma. Era l’8 settembre 2022. Quel giorno il suo cuore si è fermato per sempre, ma il suo sorriso e la sua vitalità non smetteranno mai di brillare a Tagliuno, dove anche quest’anno parenti, amici e colleghi ricorderanno Giorgia con un doppio torneo benefico, un quadrangolare di calcio e uno di pallavolo, e con una grande festa. Perché lei era «la gioia di vivere in persona» e per ricordarla non potrebbe esserci altro modo che non festeggiare sorridendo insieme a lei.

Il programma

Quello in programma sabato 18 maggio all’oratorio San Francesco di Tagliuno è il secondo «Memorial Giorgia». Il fischio di inizio dei tornei quadrangolari di calcio e pallavolo risuonerà alle 14, ma alle 11,45 la comunità potrà partecipare, sul sagrato della parrocchiale della frazione di Castelli Calepio, alla posa della colonnina con il defibrillatore semiautomatico acquistato grazie alle donazioni dello scorso anno. «Proprio grazie ai proventi del precedente memorial siamo riusciti ad acquistare il primo defibrillatore – spiega la madre della giovane, Chiara Camotti, nel ringraziare i sostenitori e chi ha partecipato lo scorso anno –. “Un paese con il cuore” è un progetto che abbiamo fortemente voluto in ricordo di Giorgia. Un gesto di valore che può portare a salvare la vita ad altre persone, perché un arresto cardiaco può verificarsi in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, e avere un defibrillatore nelle vicinanze può fare la differenza». Durate l’intera giornata sarà attivo il servizio ristoro con pizza, grigliata e primi piatti per la cena, che si chiuderà con musica e divertimento per tutti. Anche quest’anno parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza per portare avanti il progetto «Un paese con il cuore».

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