Gli scatti dei giovani fotografi contro la dipendenza dall’alcol

La mostra. Arte e fotografia si sono incontrate, all’ospedale Papa Giovanni XXIII, per prevenire le dipendenze da alcol, soprattutto tra i ragazzi. L’occasione è stata la mostra itinerante «Oltre l’alcol, in scatto», organizzata da Associazione Atena.

Le opere, sono parte di un concorso, patrocinato da Comune e Provincia di Bergamo, che ha visto coinvolti ragazzi delle scuole medie e superiori della Bergamasca. La mission di Associazione Atena, da oltre 10 anni, è di combattere il disagio giovanile in tutte le sue forme. Sono infatti numerosi i progetti di prevenzione presentati in questi anni. «Per me oggi è emozionante - dice Paola Pesenti Bolognini, presidente dell’associazione - questa mostra è la prova di un progetto portato a termine da volontari che hanno messo impegno e passione, senza limiti di tempo. Veniamo tutti da strutture e professioni diverse. Siamo tutti genitori e i figli sono di tutti, nessuno escluso. Il contesto collettivo deve renderci tutti più responsabili».

L’allestimento della mostra, è solo l’ultima delle forme di collaborazione tra l’ospedale Papa Giovanni e l’associazione. Ultimo non per importanza, questo progetto, che ha visto i ragazzi in qualità di artisti e fotografi in grado di mettere in gioco la loro sensibilità e profondità per dare uno sguardo attento al problema della dipendenza da alcol, che colpisce loro coetanei sempre più giovani.

«Il focus è stato lavorare con i giovani, per i giovani - racconta il direttore delle Dipendenze dell’Asst Papa Giovanni Marco Riglietta -. È fondamentale instaurare abitudini sane tra i ragazzi. Basta uno stimolo come questo per avere una risposta molto importante. L’alcol è la prima sostanza con cui si viene a contatto e per certi aspetti la più pericolosa. La prevenzione non è solo dire che qualcosa fa male, ma anche agire per cambiare i punti di vista fin da piccoli».

Le opere resteranno esposte fino al 30 ottobre nell’Hospital Street, tra le torri 6 e 7. Sono presenti anche le fotografie delle due edizioni passate, in occasione del decimo anniversario di Associazione Atena, recentemente insignita della civica benemerenza. «Siamo fortunati a collaborare con associazioni come Atena - ha concluso la direttrice generale dell’Asst Papa Giovanni Maria Beatrice Stasi - ci consente di offrire servizi sempre innovativi a categorie mirate, come adolescenti e preadolescenti, altrimenti difficili da coinvolgere».

© RIPRODUZIONE RISERVATA