Caprino allenta il «coprifuoco», i locali assicurano più ordine

Nuova ordinanza sull’ordine pubblico a Caprino, a firma del sindaco Davide Poletti: il provvedimento abolisce i limiti imposti sugli orari degli esercizi che somministrano bevande nel centro storico cittadino.

Rocco Attinà

La nuova ordinanza, entrata in vigore il 6 agosto, fa seguito a quella emessa lo scorso 6 luglio, dopo la decisione adottata dal Consiglio comunale, che imponeva la chiusura dei locali alle 24. Una sorta di «coprifuoco» per porre fine agli schiamazzi notturni e ai vandalismi che si erano verificati da alcune settimane nel centro cittadino.

Infatti dopo l’ordinanza del 6 luglio, i gestori di due esercizi pubblici, il caffè «Pagani» e la birreria «Logos», hanno espresso la disponibilità, tramite un loro legale, ad «assumere una serie di iniziative volte a garantire la quiete pubblica e il decoro della zona». Tra le iniziative che sono state proposte dai titolari dei due esercizi in una lettera c’è la volontà di assumere personale idoneo e qualificato, al fine di assicurare un servizio di assistenza e tutoraggio dalle 24 alle 2 di notte.

Sulla base di quest’impegno il Consiglio comunale nella seduta del 28 luglio ha votato un atto d’indirizzo, con il voto favorevole della maggioranza e di tre consiglieri della minoranza «Torre civica-Indipendenti-Lega Nord», con l’astensione della consigliera Sonia Longhi dello stesso gruppo, che ha accolto la richiesta dei due esercizi interessati, dando mandato al sindaco per emettere una nuova ordinanza. Ma ribadendo che «l’interesse che si vuole perseguire riguarda l’impegno di garantire la quiete pubblica, riconoscendo nel contempo la necessità di operare alle attività economiche presenti nella zona».

Di conseguenza con la nuova ordinanza, come detto, è stato abolito il limite d’orario di chiusura alle 24, tenendo conto dell’impegno e della disponibilità dei due esercizi per la salvaguardia della quiete pubblica e di contrastare eventuali vandalismi.

Tavoli e bottiglie di vetro

«Sulla base dell’atto d’indirizzo del Consiglio comunale – spiega il primo cittadino – mercoledì 4 agosto ci siamo incontrati con i titolari dei due esercizi che hanno confermato la loro disponibilità per la salvaguardia della quiete pubblica e per contrastare eventuali vandalismi e di conseguenza ho provveduto all’emissione di una nuova ordinanza che abolisce i limiti di orario di chiusura alle 24».

Nella nuova ordinanza viene ribadito ai gestori dei due esercizi, durante l’orario di chiusura, il divieto di lasciare sul suolo pubblico tavoli, sedie, anche nelle aree in concessione. Inoltre a tutti viene vietato il consumo di bevande di qualsiasi genere contenute in bottiglie di vetro, e anche di abbandonare sul suolo pubblico bottiglie vuote. La nuova ordinanza sarà in vigore fino il prossimo 30 settembre.