Asse, dopo un iter di tre anni è in arrivo l’autovelox fuori dalla galleria San Roberto

VIABILITÀ. La polizia locale di Bonate Sopra, che è in consorzio con Bonate Sotto, sta esaminando le offerte pervenute e secondo il punteggio raggiunto annuncerà la società vincitrice del bando.

A giorni si potrà conoscere la società che collocherà e gestirà l’autovelox sull’Asse interurbano, nei territori di Bonate Sopra e di Bonate Sotto. La polizia locale di Bonate Sopra, che è in consorzio con Bonate Sotto, sta esaminando le offerte pervenute e secondo il punteggio raggiunto annuncerà la società vincitrice del bando.

Nel frattempo i consiglieri di minoranza della lista «Impegno Comune» di Bonate Sopra hanno inviato un’interrogazione ai sindaci Massimo Ferraris di Bonate Sopra e Carlo Previtali di Bonate Sopra invitandoli a fermarsi: «Autovelox sull’Asse interurbano, a che punto siamo? Una nuova e brutta sorpresa per fare cassa a tutti i costi sulla pelle dei cittadini». Nella loro interrogazione fanno la cronistoria di tutto l’iter burocratico iniziato nel gennaio 2020 e in procinto di concludersi in questi giorni. Nell’interrogazione i consiglieri riportano quanto aveva detto Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia, che intendeva collocare su tutto l’asse interurbano, da Seriate, Bergamo e Bonate, il tutor, ma l’idea non era stata accolta.

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L’iter per l’autovelox prosegue nel febbraio 2021 ma solo con delibera del 23 giugno 2022 si decide, ovvero si determina: «Noleggio, per la durata di tre anni di due apparecchiature di rilevazione automatica della velocità finalizzate all’accertamento delle infrazioni da installarsi sull’asse interurbano al km 1+500 circa (prima dell’inizio della curva dopo l’uscita della galleria) carreggiata destra in direzione Bergamo-Lecco in territorio del comune di Bonate Sotto, nonché al km 3+680 in territorio del comune di Bonate Sopra come da autorizzazione Anas (prima della galleria)».

Commentano i consiglieri di «Impegno Comune»: «La Giunta è andata avanti per la sua strada dando mandato agli uffici di procedere senza valutare le alternative proposte. L’esternalizzazione di gestione dei verbali, inoltre, rende molto più complicata l’interlocuzione dei cittadini quando hanno bisogno di avere risposte alle diverse richieste, problematiche e via dicendo. Tale decisione risulta poi essere errata anche dal punto di vista amministrativo, tanto che in seguito viene stralciata». La cronistoria dell’autovelox prosegue con l’iter gestionale che approda infine alla polizia locale che in questi giorni sta valutando le offerte delle società. I consiglieri di minoranza di Bonate Sopra concludono l’interrogazione affermando che «ci siamo opposti fin dall’inizio agli autovelox, avanzando altre soluzioni più efficaci e meno punitive».

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