Successo per la Fiera dei Librai: 135 mila presenze, calano le vendite

IL REPORT. Si è conclusa ieri la 65^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo. Un’edizione che ha festeggiato i 65 anni di età celebrando la lettura nel suo significato più profondo e che si conferma una delle rassegne di settore tra le più importanti a livello nazionale: più di 135.000 visitatori in 12 giorni di manifestazione e oltre 17.000 libri venduti, tra i numerosi titoli di romanzi, saggi e volumi per ragazzi offerti ai bergamaschi.

Un risultato positivo quello della Fiera dei Librai più antica d’Italia che tuttavia evidenzia, nonostante la grande partecipazione di pubblico, un calo di vendite rispetto alla precedente edizione (- 10% rispetto ai 20.000 libri venduti nel 2023), sfavorite anche dalle condizioni metereologiche dei primi giorni.

Dato in linea

Un dato in linea con il trend del mercato editoriale italiano (- 4,1% nel primo trimestre del 2024 secondo i dati AIE - Associazione Italiana Editori), fonte di profonda preoccupazione anche per le librerie indipendenti di Bergamo che confermano questa tendenza aggravata dal quadro di difficoltà generale per i redditi delle famiglie e dall’entrata in vigore di nuove misure che influenzeranno ulteriormente il mercato. In particolare, verrà meno il bonus biblioteche ed è stato più che dimezzato il tax credit librerie.

Al centro le librerie indipendenti

Protagoniste di questo appuntamento, ancora una volta, le librerie indipendenti bergamasche - Libreria Arnoldi, Cartolibreria Nani, Libreria Palomar, Il Parnaso libri&natura, Punto a capo libri - che ad ogni edizione tornano a riabbracciare il loro pubblico attraverso la scoperta delle nuove uscite letterarie, l’amore per i grandi classici e la presentazione delle numerose realtà più indipendenti e locali.

Particolarmente apprezzato dal pubblico resta la location della Fiera. Il Sentierone si è trasformato quest’anno in un labirinto temporaneo di libri, parole e frasi capace di creare mondi e dare vita a riflessioni, seguendo il significativo pay off scelto per questa edizione: Non vorrai più uscirne. Alcuni dei 60 eventi si sono svolti all’Auditorium di Piazza Libertà, al Donizetti Studio ed a NXT Station in Piazzale degli Alpini.

In totale sono stati 4500 gli spettatori che hanno scelto di partecipare alle prestazioni editoriali in programma.

La classifica delle vendite

Guardando ai generi, in testa alla classifica delle vendite torna la Narrativa, con il 29% dei libri venduti, seguita dalla sezione Bambini e Ragazzi con il 23% e dalla Saggistica con il 22%. Completano la classifica l’Editoria Locale che raggiunge il 15% e la Manualistica con l’11% di vendite.

La classifica dei libri più venduti conferma l’interesse per la narrativa, per la saggistica del territorio e per gli scrittori ospiti della manifestazione, come alcune delle autrici candidate finaliste al Premio Strega 2024, ospiti in Fiera per la tappa bergamasca del Premio Strega Tour. Al primo posto, infatti, c’è Chi dice e chi tace di Chiara Valerio (Sellerio Editore Palermo, 2024), seguito da Grammamanti. Immaginare futuri con le parole di Vera Gheno (Einaudi, 2024). Sul terzo gradino del podio delle vendite torna il gusto per la scoperta del territorio unita al ricordo della resistenza locale con Passeggiate resistenti in Malga Lunga di Roberto Cremaschi (Monti Edizioni, 2024), seguito da Malga Lunga tu sei il sacrario di Mario Pelliccioli (Achille Grandi Editore, 2024). Al quinto posto si posiziona l’ultimo thriller del fenomeno editoriale mondiale Joël Dicker Un animale selvaggio (La nave di Teseo, 2024), seguito da Bergamasco lingua viva di Daino Vecchio (Sestante, 2023).

Completano la top ten La Meraviglia del tutto di Piero Angela e Massimo Polidoro (Mondadori, 2024), Dalla stessa parte mi troverai di Valentina Mira (Sem, 2024), Le Ribelli. Storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore di Nando Dalla Chiesa (Solferino, 2024) e Pimpa va a Bergamo di Francesco Tullio-Altan (Franco Cosimo Panini, 2024).

Spazio per i più piccoli

Non sono mancate infine le occasioni di divertimento anche per i più piccoli, pubblico particolarmente affezionato alla Fiera, che hanno animato in circa 415 il giocoso “Spazio Bimbi”, un ambiente colorato dove hanno potuto leggere, disegnare, giocare e imparare negli 11 laboratori creativi, teatrali, dedicati all’illustrazione o alla lettura ad alta voce.

«Anche quest’anno la Fiera dei Librai si conferma un evento atteso e partecipato. Il nostro grazie va a tutti coloro che ci hanno sostenuto coi loro acquisti, con la partecipazione agli incontri ma anche con la semplice presenza. I librai e Confesercenti Bergamo desiderano inoltre esprimere un sentito ringraziamento alle istituzioni locali e provinciali che, insieme agli sponsor, ci rinnovano annualmente la loro fiducia - ha detto Antonio Terzi, presidente di Confesercenti Bergamo e Presidente di Li.Ber Associazione Librai Bergamaschi -. In un anno come questo, ancora di più, invitiamo i bergamaschi a scegliere per i loro acquisti le librerie e cartolibrerie della provincia e della città anche dopo la Fiera dei Librai. Solo così sarà possibile tenerle in salute, pronte ad offrire nuovamente alla città eventi come quello appena concluso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA