La pioggia non ferma i turisti del ponte. Alberghi pieni e folla in Città Alta

ASSAGGI DI VACANZE. In città occupato l’80% delle camere. Tanti gli italiani che hanno scelto Bergamo ma sono numerosi anche gli stranieri. I ristoratori: ci chiedono ricette e prodotti locali.

Tutto esaurito, o quasi, per il ponte del Primo Maggio in città. A Bergamo i visitatori continuano ad arrivare numerosi – come accade nelle destinazioni più conosciute – indipendentemente dalle previsioni meteo. Alberghi e ristoranti chiudono un’ottima settimana, complice il 25 Aprile che ha portato in città decine di migliaia di persone. Gran lavoro per l’aeroporto di Orio al Serio, ma i turisti hanno raggiunto Bergamo anche in treno, auto e camper.

Le lunghe code alla funicolare

Lunghe code sabato 27 aprile alla stazione della funicolare bassa per raggiungere il centro storico. Bergamo è diventata una delle principali destinazioni turistiche del Nord Italia e la componente meteo non preoccupa più di tanto gli operatori. «Nonostante le previsioni meteo avverse, la richiesta è alta anche per il ponte del Primo Maggio, quando registreremo il tutto esaurito – conferma Beniamino Tomasoni, direttore dell’Hotel Excelsior San Marco –. Abbiamo tantissimi ospiti europei con molti arrivi dai Paesi nordici e dell’Est». «Chiudiamo un ottimo aprile e le prenotazioni sono buone anche in vista del Primo Maggio – commentano Daniele Zambonelli dell’Hotel Cappello d’Oro e Alessandro Capozzi dell’Hotel Città dei Mille –. Siamo sopra l’80% di prenotazioni».

I ristoranti fanno affari

Ottimi affari anche per il mondo della ristorazione. «Chiudiamo una buona settimana e ci sono ottime prospettive anche per i prossimi giorni – conferma Robi Amaddeo del gruppo Da Mimmo –. Malgrado il tempo non sia stato bellissimo, in questi giorni abbiamo accolto tantissimi visitatori provenienti dall’Italia, ma anche moltissimi turisti stranieri con un unico comune denominatore: vivere da protagonisti il nostro territorio e assaggiare i prodotti tipici della nostra tradizione enogastronomica». Gli ospiti dimostrano di gradire la cucina orobica, cercando locali tipici anche a Bergamo Bassa, come conferma Darwin Foglieni del ristorante Ol Giopì e la Margì: «Negli ultimi giorni alla clientela locale si sono affiancati moltissimi turisti, desiderosi di assaggiare ricette e prodotti tipici della nostra terra».

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