Festa dell’Apparizione, l’omaggio floreale dei Vigili del fuoco. Qui la diretta della Messa con il vescovo

Le celebrazioni. Dopo lo spettacolo dei fuochi d’artificio di mercoledì 17 agosto, a cui hanno partecipato 15 mila bergamaschi, giovedì 18 agosto è il giorno dell’anniversario dell’Apparizione in Borgo Santa Caterina.

Dopo lo spettacolo dei fuochi d’artificio di mercoledì 17 agosto, a cui hanno partecipato 15 mila bergamaschi, giovedì 18 agosto è il giorno dell’anniversario dell’Apparizione. Le celebrazioni religiose organizzate al santuario di Borgo Santa Caterina culminano con la Messa solenne alle 17.30 presieduta dal vescovo Francesco Beschi - accompagnata dalla corale “Tommaso Bellini” di Villa d’Ogna diretta dal Maestro Silvano Paccani -, e con la processione nel Borgo (ore 20.30), presieduta anch’essa dal vescovo, con l’antico simulacro dell’Addolorata e accompagnata dal corpo musicale di Almenno San Salvatore.

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Nella mattinata di giovedì, alle 10, spazio al tradizionale omaggio floreale dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Bergamo alla colonna votiva dell’Addolorata sul sagrato del santuario. Alle 10.30 è seguita la Messa presieduta da monsignor Andrea Paiocchi, prevosto emerito di Santa Caterina, con i sacerdoti nativi del Borgo o che hanno esercitato qui il loro ministero (accompagna la corale giovanile «19 settembre» diretta dal maestro Pietro Micheletti, all’organo il maestro Damiano Rota). Alle 12 recita dell’Angelus presieduta da monsignor Pasquale Pezzoli, prevosto e rettore del santuario, con i sacerdoti della parrocchia, davanti all’effigie prodigiosa nel ricordo dell’Apparizione. Il Santuario rimane aperto tutto il giorno.

Borgo Santa Caterina, omaggio floreale dei Vigili del fuoco. Video di Yuri Colleoni

Nel pomeriggio tempo utile per pregare, per accostarsi al sacramento della confessione e ricevere le benedizioni al trono della Beata Vergine Addolorata. Alle 17.30 Messa solenne presieduta dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi (accompagna la corale «Tommaso Bellini» di Villa d’Ogna, diretta dal Maestro Silvano Paccani). «In questo occasione preghiamo Maria Addolorata che assiste alla morte di suo Figlio. Una madre che perde un figlio è una ferita profonda che sembra non potersi rimarginare - ha detto il vescovo nell’omelia -. Accadde per Maria e accade oggi per le mamme che vedono morire un figlio tra grandi sofferenze o che lo vedono morire socialmente nel silenzio. Rivolgerci con fiducia a Maria Addolorata ci apre però alla speranza. La venerazione a alla Madre di Gesù raccoglie le nostre esperienze e alimenta la confidenza con Lei».

Alle 20, sempre in santuario, canto dei vespri. Alle 20.30 la solenne processione nel Borgo, con l’antico simulacro dell’Addolorata, presieduta dal vescovo Beschi (il Comitato dei Festeggiamenti invita i residenti del Borgo ad addobbare balconi e terrazze) accompagnata dal corpo musicale di Almenno San Salvatore.

La processione - che lo scorso anno si era tenuta in modo limitato nell’osservanza di uno speciale protocollo anti-assembramento - il prossimo 18 agosto tornerà a svolgersi, seppure lungo il percorso più breve, in modo regolare, passando lungo il tratto rinnovato di via Santa Caterina, con soste oranti davanti alla chiesa prepositurale e all’Accademia Carrara. Al termine, prima della benedizione eucaristica, preceduta dal tradizionale canto delle litanie lauretane, si terrà la riflessione del vescovo davanti alla colonna votiva del santuario alla presenza anche delle massime autorità cittadine e provinciali. La buona riuscita del momento liturgico, da sempre tanto partecipato, sarà resa possibile, oltre all’impegno dei volontari del Comitato dei Festeggiamenti dell’Apparizione, grazie al Comune di Bergamo, alla Polizia Locale ed alla Protezione civile, alle Forze dell’Ordine, Areu (Croce Rossa e Croce Bianca), gli alpini e i giovani volontari dell’associazione Ragazzi On the Road.

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