Cronaca / Bergamo Città
Martedì 03 Gennaio 2023
Dallo sport alla cultura, 600 mila euro da Palafrizzoni per le associazioni
Il contributo. Aiuti a enti e associazioni della città, il Comune di Bergamo assegna circa 600 mila euro anche per il 2022.
Poco meno di 600 mila euro a favore di oltre un centinaio tra enti e associazioni del territorio: il Comune di Bergamo contribuisce così (attraverso diverse delibere approvate dalla Giunta a fine dicembre e in pubblicazione nei prossimi giorni sul sito del Comune, per un totale di 576.039 euro) a coprire le spese che soggetti diversi hanno sostenuto per organizzare attività ed eventi in ambito culturale, sportivo-ricreativo, sociale, educativo o ambientale sul territorio cittadino durante il 2022.
Nel dettaglio delle delibere approvate, importante, come da tradizione, il capitolo ascritto al sindaco Gori, 135 mila euro complessivamente, che vanno all’Associazione Arketipos, BergamoScienza, al Ducato di Piazza Pontida, il Festival Pianistico Internazionale Bergamo e Brescia, Fiera dei Librai, l’Associazione nazionale Carabinieri e molti altri tra enti e associazioni. Alle associazione sportive del territorio vanno invece 127.350 euro: spiccano Promoeventi sport, Scherma Bergamo, Olme Sport, Time 4.2 Asd, tutti enti che hanno organizzato alcuni degli eventi sportivi più importanti dell’anno.
Altri 33mila euro vengono destinati ad associazioni che hanno organizzato iniziative e interventi di rilievo in ambito ambientale, come il Festival dell’Ambiente, Dirama, il Festival del Pastoralismo, BikeUP e altri ancora. Poco più di 130mila euro sono invece destinati alle tante associazioni culturali della nostra città: Acli, Fondazione Bernareggi, fondazione Ravasio, Maite, Pandemonium Teatro, Premio Narrativa Bergamo sono solo alcuni degli oltre 40 enti a cui vengono riconosciuti contributi a fronte dell’organizzazione quest’anno di iniziative culturali di rilievo. Circa 125.000 euro vanno infatti a oltre 70 tra associazioni ed enti che operano nel Terzo settore. Scopri di più su «L’Eco di Bergamo» di mercoledì 4 gennaio.
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