Cre in cammino sul sentiero della vita, festa in Seminario per la presentazione - Foto e video

L’EVENTO. Sabato 4 maggio la seconda serata con gli animatori dedicata alla nuova stagione dei Centri ricreativi estivi. Il Vescovo: una meraviglia vedere tanti giovani pronti per un’avventura che richiede impegno e responsabilità.

Grande festa in Seminario sabato 4 maggio per la seconda serata della tre giorni dedicata alla presentazione del Cre 2024 agli animatori. Un migliaio di giovani di una quarantina di parrocchie di tutta la Diocesi hanno riempito l’auditorium del Seminario creando un’atmosfera che sa già d’estate, a partire dell’avvio della serata con una «invasione» in sala di una serie di personaggi con valigie, trolley, zaini, mappe, bagagli. «Via vai» è infatti il titolo del Cre-Grest 2024.

Per gli animatori Upee sul palco «via vai» fa pensare a confusione, traffico, attesa, fretta. Ma il sottotitolo «Mi indicherai il sentiero della vita» (e soprattutto lo spettacolo messo in scena) ha chiarito il significato più profondo di un cammino su cui interrogarsi, partendo dall’idea che camminare è un atto rivoluzionario, romantico, che fa sognare. I giovani in scena partono per una gita in montagna, preparando lo zaino adatto, seguendo le guide, aiutandosi a vicenda. Bisogna lasciarsi, quindi, guidare da dieci domande: «Cosa cerco? Dove vado? Cosa porto? Cosa vedo? Quanto manca? Cosa trovo? Con chi cammino? Cosa racconto? Facciamo una pausa? Come riparto?».

Le risposte arrivano dalle storie raccontate sul palco. Musica, canti, animazione sono stati gli ingredienti di una serata all’insegna del divertimento, ma anche della riflessione sulla proposta estiva presentata da don Gabriele Bonzi, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale dell’età evolutiva (Upee), insieme a Federica Crotti, vicedirettrice dell’Upee.

Fase finale della presentazione è stata – come avviene in ogni giornata del Cre – la preghiera «che ci fa vivere – ha detto don Gabriele – l’esperienza di metterci in cammino come Gesù, traendo spunto dal brano dei discepoli di Emmaus», un racconto proposto dagli animatori Upee in modo suggestivo. Infine il Vescovo Francesco Beschi – accolto all’inizio della serata dai ragazzi con applausi e scandendo il suo nome a gran voce – ha assistito all’evento rivolgendo ai giovani il suo saluto ed incoraggiamento. «La storia di Emmaus ci mostra che il sentiero della vita c’è; la domanda che ci poniamo è se lo troverò; nella narrazione di Emmaus intuiamo che c’è una via e che qualcuno si affianca a noi. Guardando i volti di questi giovani animatori sul palco, immaginavo tutti i vostri volti; li ho osservati prima quando stavate entrando. È una meraviglia vedere tanti giovani che si dispongono a un’avventura che richiede impegno e responsabilità». Al termine i ragazzi hanno intonato insieme al Vescovo il canto «Camminiamo insieme e te Signore». Non poteva mancare il dono della «maglietta del Cre dei don» a monsignor Beschi che l’ha subito indossata.

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