Atalanta, tre punti preziosi a Monza. Ora la sfida di Coppa Italia con la Fiorentina

Missione compiuta a Monza. Necessitava l’intera posta cosa avvenuta pur con eccesso di rischi nel finale di partita. Ingeneroso, specie al ricordo della magica serata col Liverpool, lamentarsi per il minimo scarto (1-2) col quale si è tornati a Bergamo. In altre parole non tener conto delle energie mentali e atletiche spese pochi giorni prima nella faticaccia in Europa League sarebbe davvero folle. Inoltre da riconoscere al Monza un complesso di pedine qualitativamente di un certo peso, non affatto coniugabili con una classifica né carne né pesce. Vincere in trasferta poi non è semplice per nessuno: i nerazzurri ci sono riusciti e il resto basta e avanza. Azzeccate le scelte di formazione del Gasp che ha optato per oculate rotazioni pensando alla sfida di Coppa Italia di mercoledì 24 aprile al Gewiss Stadium (alle ore 21 il pronti via). Altra sfida da brivido, visto che si assegnerà l’accesso alla finalissima di Coppa Italia. Novanta minuti (più recuperi ed eventuali supplementari e rigori) da giocarsi dopo i soli tre giorni dalla partita di campionato. L’undici toscano arriverà da noi leggermente favorito sulla carta forte dell’uno a zero dell’andata. Ma suvvia, alzi la mano chi non è più che fiducioso sul passaggio del turno? Lo si era, del resto, anche prima di scendere sui manti erbosi dell’Europa League.