Atalanta, il poker alla Salernitana fa bene alla classifica

IL PUNTO. Dopo la terza vittoria consecutiva tra campionato e Coppa, la squadra del Gasp sembra aver trovato passo e continuità.

Sette gol realizzati e tre subiti negli ultimi due turni di campionato prima contro il Milan (3-2) e poi con la Salernitana (4-1) nella gara con la Salernitana nel posticipo di lunedì sempre al Gewiss Stadium. Risultati eccellenti che fanno uscire i nerazzurri da un momento di crisi e gli permettono di arrivare a soli due punti dalla quarta posizione occupata dalla sorpresa Bologna, prossima avversaria dei bergamaschi.

Una prestazione, quella con la Salernitana che ha avuto due facce molto distinte: una prima frazione sotto tono e un secondo tempo in cui la metamorfosi è stata totale: quattro gol messi a segno e soprattutto un carattere e una determinazione che ha sorpreso in positivo.

Il protagonista assoluto di questi 10 giorni è indiscutibilmente Muriel, autore di un’ altra perla e di giocate che hanno ricordato i suoi tempi migliori. Il talentuoso attaccante colombiano è riuscito nella non facile impresa di non far sentire la mancanza di Gianluca Scamacca.

Note di merito, comunque, anche a Miranciuk, autore di prestazioni convincenti che hanno convinto anche Gasp di poter contare su di lui. Da non dimenticare, infine, anche la prestazione di Carnesecchi, autore di alcune parate decisive anche contro una Salernitana che a tratti ha fatto veramente paura ai nerazzurri.

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