Giro in sidecar per gli ospiti dell’Rsa Piccinelli: «Emozioni forti»

SCANZOROSCIATE. Una giornata da ricordare per alcuni ospiti della casa di riposo.

Ma chi l’ha detto che in Rsa non si canta, non si balla, non si festeggia e… non si va in moto?!? Sì, proprio, anche in moto. Nello scorso weekend gli ospiti della Rsa Fondazione «P. Piccinelli» di Scanzorosciate hanno avuto l’opportunità di fare un giro in sidecar, all’interno del parco della struttura assistenziale.

Tutto merito di un gruppo di Alpini Motociclisti, capitanati dal tecnico informatico della Rsa, nonché Alpino Motociclista, Marco Milesi. «È stato un pomeriggio pieno di risate ed emozioni grandi – afferma Elisa Evangelisti, educatrice e responsabile del Servizio educativo della Fondazione “P. Piccinelli” -. Per alcuni ospiti era proprio la prima volta in sella, addirittura in un sidecar, per altri è stata una piacevole riscoperta. La signora Gianna, ad esempio, ben 94 anni, ha con un filo di timore indossato un casco d’epoca e gli occhiali d’aviatore e, al termine del giro, si è detta emozionata e felice, tanto da dire che di giri ne avrebbe fatti volentieri anche altri dieci. La signora Giuliana, che invece non ha potuto salirvi, ha però rivisto volentieri questi mezzi così particolari e suggestivi, raccontando di quella volta che lei e suo marito fecero un bel giro in sidecar …e da lì si è riaperto il cassetto dei ricordi».

Non solo donne in sidecar, ma anche i «nonni»

«È vero – continua Elisa Evangelisti - anche gli uomini del gruppo hanno aspettato in fila il proprio turno per potervi salire e c’è chi, come il “furbo” Giacomino, ha convinto l’Alpino Motociclista a fargli fare due giri perché uno era troppo poco». Alla fine, tutti entusiasti ed emozionati per l’esperienza che hanno vissuto e che molti aspettano anche per l’anno prossimo.

«Doveroso un ringraziamento a Marco Milesi, che ha ideato e organizzato un’iniziativa davvero coinvolgente – prosegue Elisa Evangelisti – e a tutti gli Alpini Motociclisti che hanno aderito al suo invito, portando in struttura oltre ai sidecar anche alcune splendide moto d’epoca, confermando che quando ci sono di mezzo gli alpini c’è sempre una particolare attenzione alla Terza età. E un grazie speciale, oltre all’amministratore delegato Enrico Madona, a i volontari dell’associazione «Dolce Presenza», da trent’anni punto di riferimento per gli ospiti della casa di riposo Piccinelli, che hanno creato un set ad hoc, con bandierine tricolori, per allestire l’iniziativa e per la sua buona riuscita».

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