Turismo, pienone per i ponti del 25 aprile e 1° maggio

L’ANALISI. Prosegue l’onda felice in città post Salone del Mobile: alte richieste fino al 10 maggio. Bene il turismo wellness e gastronomico, tra terme e hotel con spa. Montagna e lago appese al meteo. Si temono disdette per maltempo.

Tra bizze meteo, acquazzoni e nevicate anomale, caldo a intermittenza e temperature da brividi, le prenotazioni sono comunque positive in città e provincia per il ponte del 25 aprile e 1° maggio. È quanto emerge da un’indagine tra gli operatori effettuata da Confcommercio Bergamo, in collaborazione con Visit Brembo e Promoserio nelle Valli, aziende di promozione turistica che vedono l’associazione tra i soci e promotori.

Tanti appuntamenti sul territorio

In città, grazie anche agli eventi - dallo sport con la Gran Fondo BGY (in programma il 5 maggio) all’ appuntamento storico con la semifinale di Europa League Atalanta- Olympique Marseille (il 9 maggio), alla cultura con la Donizetti Revolution (3 maggio)- richieste e prenotazioni sono alte almeno fino al 10 maggio. Nell’hinterland le presenze , da gruppi organizzati e famiglie, sono buone, anche se si confida ancora nel last minute oltre che nel miglioramento delle condizioni meteo. Sempre attrattive le proposte di parchi divertimento e zoo, Leolandia e Le Cornelle, per le famiglie.

Ponti 25 aprile e Primo maggio, viaggiare costerà il 10% in più. Video di www.bergamotv.it

ll turismo wellness

In continua ascesa il turismo wellness legato alle terme, con San Pellegrino sempre gettonata, anche in abbinata a trekking ed enogastronomia, e ai centri benessere: gli hotel con spa continuano ad essere attrattivi, sia per una clientela a corto e medio raggio che per gli stranieri. L’ondata di gelo e l’inattesa neve a primavera inoltrata preoccupano gli albergatori in montagna: le prenotazioni sono buone, ma si temono disdette. Nelle valli le prenotazioni sono in larga misura di clientela storica proveniente dalla Lombardia, in cerca di relax tra buona tavola e trekking.

I ponti del 25 aprile e del 1° maggio sono i primi banchi di prova per la stagione turistica delle Valli. In Val Brembana le prenotazioni sono buone negli hotel, in particolare con spa, o con una proposta di cucina tipica. Permane una certa preoccupazione tra gli imprenditori. Anche in Val Seriana e Val di Scalve si registra un generale effetto maltempo sulle prenotazioni, in particolare per i last minute che risentono molto del tempo variabile e delle temperature decisamente al di sotto della media stagionale previste in questo fine settimana lungo. Sul lago le prenotazioni sono un po’ sottotono, anche in questo caso appese al meteo e al rischio disdetta.

In città l’occupazione media per il ponte del 25 aprile oscilla tra il 75 e il 90 per cento, mentre per il 1°maggio fino a domenica 5 maggio si va dall’85 al 90 per cento in su, grazie al turismo internazionale. In provincia va meglio invece il 25 aprile, con occupazione dal 70 al 90 per cento, mentre per il 1° maggio la partita è ancora aperta tra meteo e last minute

«Aprile e maggio sono mesi storicamente importanti per il turismo cittadino- commenta Alessandro Capozzi, presidente Federalberghi Bergamo -. Ci siamo appena lasciati alle spalle un Salone del mobile da record con un’ottima risposta sul piano turistico e il ponte del 25 aprile si preannuncia più che buono, come il 1° maggio, che essendo festività internazionale, registra un buon numero di presenze di stranieri. Oltre alle provenienze classiche dal Nord Europa, Germania, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi oltre a Paesi scandinavi, crescono gli ospiti dall’est Europa, dalla Polonia alla Romania. Le richieste sono alte anche per il week-end prossimo, grazie agli eventi, dalla cultura allo sport, fino al 5 maggio. Lago e montagna risentono delle condizioni meteo incerte e confidano nel mantenere le prenotazioni registrate, che sono tutto sommato buone. Bene il turismo wellness per gli hotel con spa e vicini alle terme, come le proposte che abbinano cucina gourmet a relax tra idromassaggi e saune».

I dati

In città l’occupazione media per il ponte del 25 aprile oscilla tra il 75 e il 90 per cento, mentre per il 1°maggio fino a domenica 5 maggio si va dall’85 al 90 per cento in su, grazie al turismo internazionale. In provincia va meglio invece il 25 aprile, con occupazione dal 70 al 90 per cento, mentre per il 1° maggio la partita è ancora aperta tra meteo e last minute. Dopo una stagione sciistica più che soddisfacente nelle valli, con un riscontro positivo in tutte le strutture del territorio, la voglia di viaggiare e di scegliere le nostre località montane resta alta.

Il ponte del 2 giugno

C’è grande attesa per il ponte del 2 giugno, che vedrà l’apertura di tutte le strutture e inizierà a dare i primi risultati per l’estate, per cui le richieste sono comunque già buone. In forte crescita rispetto allo scorso anno le richieste e informazioni all’Infopoint dell’Alto Lago d’Iseo, da parte di italiani oltre che turisti europei, in particolare da Germania, Francia, Polonia.

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