Cronaca / Hinterland
Sabato 09 Aprile 2016
Addio al dottor Luigi Civelli
Per 20 anni primario ad Alzano
Innamorato del suo paese e della sua gente, lavorò anche alla casa di riposo Palazzolo. Lunedì i funerali.
Tutti in paese conoscevano il dottor Civelli, medico generoso. Venerdì 8 aprile si è spento, all’età di 82 anni, dopo sei mesi di malattia. Primario di Medicina per 20 anni all’ospedale Fenaroli di Alzano Lombardo, attivo nel suo paese, Torre Boldone, Luigi Civelli lascia la moglie Rita e tre figli, Maria, Enrico e Francesco, residenti a Milano.
Classe 1934, Civelli era originario di Ancona, approdato a Torre Boldone con il papà, «medico pneumologo bravissimo, che dirigeva l’ex sanatorio alla Croce Rossa» spiega Amedeo Amadeo, ex direttore generale dell’ospedale di Seriate. Che ricorda l’amico con affetto, «ogni sabato andavamo a bere il caffè, anche negli ultimi mesi, quando ha iniziato a non stare bene – continua Amadeo –. Con lui ho condiviso moltissimo, in tanti sentiranno la sua mancanza». L’ex direttore generale ha conosciuto Civelli sul campo, quando era ad Alzano Lombardo: «Luigi si era laureato all’Università di Pavia nel 1959, è stato primario ad Alzano dal 1977 al 1997, poi è andato alla Casa di riposo di Torre Boldone, dove è stato direttore e dove ha fatto volontariato – ricorda Amadeo –. Era un uomo conosciuto da tutti, è stato anche presidente della Fondazione Sordomuti. Con il suo paese aveva un rapporto speciale».
Ricorda Gigi Civelli un suo grande amico, Ivo Farnedi: «L’ho conosciuto in Consiglio comunale: lui era assessore, io consigliere – racconta Ivo –. Siamo stati amici per 50 anni, è sempre stato molto attivo nel direttivo del circolo Don Sturzo».
Civelli era interessato anche allo sport, fondatore della Polisportiva La Torre: «Non c’era ancora un campo da calcio vero e proprio, ma lui decise comunque di giocare qualche partita, nel 1972 nasceva la polisportiva – ricorda Farnedi –. Allora non c’erano le visite mediche obbligatorie, ma lui era sempre disponibile per controllare che tutti stessero bene. In generale, era un medico ben voluto da tutti, lo faceva per passione». La camera ardente del dottor Civelli è allestita alla casa di riposo Don Luigi Palazzolo di Torre Boldone, dove ha trascorso gli ultimi giorni. I funerali saranno celebrati lunedì alle 14,45 partendo dall’istituto Palazzolo per la parrocchiale.
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