Skin con Skunk Anansie
Riparte il rock a Bergamo

Il rock non abita spesso qui, ma quando arriva la gente corre al botteghino, e questo dovrebbe far riflettere chi di dovere. Evidentemente c’è una certa fame di concerti rock. Il tour italico di Skin e compagni parte proprio da Bergamo, martedì sera 18 marzo alle 21 al Creberg Teatro.

Il rock non abita spesso qui, ma quando arriva la gente corre al botteghino, e questo dovrebbe far riflettere chi di dovere. Evidentemente c’è una certa fame di concerti rock. Il tour italico di Skin e compagni parte proprio da Bergamo, martedì sera 18 marzo alle 21 al Creberg Teatro: soltanto quattro date, dopo la pubblicazione di «An Acoustic Album Skunk Anansie Live In London» (Carosello), un album che, casomai ce ne fosse stato bisogno, conferma la qualità della band e ribadisce un vecchio concetto: il rock si può suonare anche a spina staccata, con le chitarre acustiche, è solo questione di intensità.

Insomma, per evocare l’anima selvaggia del rock non è necessario mettere in scena le chitarre rombanti da grande circo rockista. Quella è solo una delle declinazioni del linguaggio rock. Il gruppo inglese degli Skunk Anansie è molto amato in Italia, lo è sempre stato, nella prima e nella seconda vita. Questo fa capire perché l’unica data lombarda della band sia andata letteralmente a ruba. Skin e soci non ambiscono a entrare nell’Empireo del grande rock internazionale passato in città, alla stregua di Radiohead, Dream Theater, Elton John, Bob Dylan, ma ugualmente riaprono le porte ad una scena «rockista» internazionale che spesso e volentieri latita. Così verrebbe da dire che si riparte da Skin, sperando che il suo non resti un concerto isolato.

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