La Valle Imagna? È musica - video
Documentario a Geo racconta la magia

«Le melodie nascoste della Valle Imagna» è il titolo del nuovo documentario di Luigi Ceccarelli, compositore e regista, autore di opere per il teatro, la danza e il cinema, dal 2009 al 2014 direttore artistico della Stagione di Prosa del Donizetti. Trasmesso su Geo.

Andato in onda giovedì sera a «Geo» su Rai 3, si può rivedere on line (il documentario parte a circa 1 ora e 48 minuti dall’inizio del video) . Negli anni in cui è stato impegnato a Bergamo, Ceccarelli si è innamorato della nostra terra, un affetto grande e sincero, già testimoniato dal documentario «Storie di Città Alta». Per Ceccarelli la Valle Imagna «è» musica. Dall’organo Serassi di Rota ai sivlì, i flauti a tre fori, dal baghèt, l’antica cornamusa bergamasca, ai concerti di campane, il documentario ci apre le orecchie su un ricchissimo patrimonio culturale.

La Valle Imagna è terra di gente speciale, capace di ricavare dalla natura eccellenze che vanno dagli strumenti musicali ai formaggi, grazie a versatili abilità manuali, e ha voglia di stare al passo con i tempi. Nel film i riflettori sulla Valle Imagna si accendono grazie a una serie di personaggi esemplari. Non solo mirabile artigianato, ma anche fede salda, il cui cuore è il santuario della Cornabusa, caro a Papa Giovanni. Voce narrante di Rosa Galantino.

Il documentario parte a circa 1 ora e 48 minuti dall’inizio della trasmissione e dura intorno ai 25 minuti. Il link è attivo nel servizio Rai Replay della Rai da oggi fino a giovedì 10 novembre. In seguito, nell’archivio online della trasmissione sarà disponibile un link diretto al solo documentario.

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