Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 22 Settembre 2016
In 30 ristoranti arriva la «Cena sospesa»
A Bergamo la lancia Benedetta Parodi
Un’iniziativa che coinvolge 30 ristoranti di città e provincia, per garantire un pasto a chi ne ha bisogno. A lanciare l’iniziativa Benedetta Parodi.
Come avviene a Napoli con il caffè, una «cena sospesa» a Bergamo per le persone in difficoltà: è questa l’iniziativa organizzata dal Rotary Club Bergamo Città Alta e dalla Caritas per raccogliere fondi per garantire un pasto a famiglie e persone bisognose. L’iniziativa è sostenuta da Ascom Bergamo, Ubi Banca Popolare di Bergamo, L’Eco di Bergamo e Confindustria Bergamo, con il patrocinio del Comune di Bergamo e Benedetta Parodi nelle vesti di testimonial d’eccezione, che ha sostenuto l’iniziativa.
I ristoratori aderenti (finora una trentina) esporranno sui tavoli del locale un «porta-conto» in cui è spiegato il progetto. All’atto del pagamento della cena, il cliente potrà fare una donazione dentro una busta chiusa. Le donazioni raccolte saranno destinate alla Caritas di Bergamo e saranno convertite in ticket restaurant da distribuire a persone e famiglie in difficoltà economica individuate dalla stessa Caritas e Rotary Club Bergamo Città Alta.
«Il senso del Rotary è quello di diffondere il valore del servizio nei confronti della collettività – dichiara Marco Bertoli, presidente del Rotary Club Bergamo Città Alta – e questa iniziativa ci consente di costruire una rete virtuosa di soggetti in grado di trasformare un piccolo gesto in una grande iniziativa di solidarietà. La nostra cena si tramuta così in un pasto per chi ha bisogno: è la dimostrazione di come un momento di convivialità semplice e abitudinario possa divenire un atto, fatto con la giusta discrezione, di attenzione nei confronti degli altri. Abbiamo pensato a Caritas perché ogni giorno è a contatto con situazioni di disagio e fragilità e si distingue da anni nella nostra città per il suo impegno verso i più bisognosi. Vorrei infine sottolineare la disponibilità e l’entusiasmo degli enti e delle persone che hanno raccolto l’invito del Rotary Club Bergamo Città Alta: non una sorpresa, ma l’ennesima conferma della solidarietà che caratterizza la città di Bergamo».
«La città di Bergamo è una città solidale – commenta il sindaco di Bergamo Giorgio Gori – e non manca occasione per dimostrarlo. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i partner del progetto, enti e persone che hanno dato vita a una doppia rete virtuosa intorno a questa iniziativa, con da una parte i promotori del progetto e dall’altra ben 30 ristoranti che hanno aderito con entusiasmo alla proposta del Rotary Club Bergamo Città Alta».
«Bergamo ancora una volta mostra la sua solidarietà nei confronti di chi ha più bisogno. – dichiara Oscar Fusini, direttore di Ascom Bergamo - Con questa iniziativa si è sta intessendo una rete di ristoranti, che rappresenta tutti segmenti della ristorazione da quello di eccellenza a quello più vacato ad accogliere famiglie e giovani. Siamo soddisfatti della rispota che si sta incrementando giorno dopo giorno »
«Ancora una volta siamo orgogliosi di sostenere Caritas Diocesana Bergamasca in questa importante iniziativa, in linea con l’indirizzo etico della Banca, rivolto a sostenere progetti sociali, piccoli e grandi, con una forte connotazione sul territorio, proposti da Organismi e Associazioni che rappresentano punti di riferimento significativi nella nostra provincia» aggiunge Osvaldo Ranica, direttore generale di Ubi Banca Popolare di Bergamo. «È noto che il nostro Paese deve ancora fronteggiare una situazione economica che fatica a riprendersi, nonostante le recenti evoluzioni positive, con il conseguente disagio che questo comporta per le famiglie; sono sempre più numerosi i casi di difficoltà nel sostenimento delle necessità quotidiane, prima fra tutte consumare un pasto caldo. Il nostro impegno è rivolgerci alla Comunità con un aiuto concreto, per questo motivo abbiamo deciso di condividere il progetto “Cena Sospesa” che vede il coinvolgimento ed il supporto delle maggiori realtà del nostro territorio»
Inoltre nella serata di giovedì 22 settembre l’ex monastero di Astino a Bergamo è scenario di una cena di raccolta fondi, aperta a tutti e al costo di 40 euro a testa, a favore del progetto a partire dalle ore 20.
Ecco i ristoranti che aderiscono all’ìniziativa:
AL VIGNETO GRUMELLO DEL MONTE
BELLARIA ALMENNO SAN SALVATORE
LA VACHERIE BRUSAPORTO
FROSIO ALME’
LA CAPRESE MOZZO
PAPILLON TORRE BOLDONE
GENNARO E PIA BERGAMO
OSTERIA AL GIGIANCA BERGAMO
ARLECCHINO BERGAMO
RISTORANTE POSTA S.OMOBONO TERME
IL CIRCOLINO BERGAMO
AL BACIO BERGAMO
LA ROTONDA DI BACCO RONCOLA S.B.
BYRON BERGAMO
CADEI VILLONGO
ALL’ANCORA BERGAMO
BOLOGNINI MAPELLO
RISTORANTE PIZZERIA GIARDINO ALME’
RISTORNATE AZZANO SAN PAOLO
DA FRANCO BERGAMO
AL SANTUARIO URGNANO
VILLA CAVOUR BOTTANUCO
TRANQUILLA ALGUA
TRATTORIA DEL SOLE FIORANO AL SERIO
AL SANTUARIO TREVIGLIO
DELLA TORRE TRESCORE BALNEARIO
ALBERGO DIMORA STORICA CARAVAGGIO
FRANCO SERIATE
DA MIMMO BERGAMO
IL GIARDINETTO SCANZOROSCIATE
AMALFITANO CALCINATE
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