Trenitalia, problemi di comunicazione?
Ve lo raccontano i pendolari di ieri sera

Riportiamo quello che è successo martedì sera alla stazione di Milano Lambrate ai pendolari bergamaschi («scettici, fiduciosi, lenti e veloci» scrive una loro rappresentante) in attesa del treno delle 19.49 proveniente dalla stazione di Milano Porta Garibaldi e diretto a Bergamo.

«Il treno era programmato come al solito al binario 5, ma, come spesso succede, il binario 5, alle 19.35 circa, è stato occupato da un treno in sosta».

«Qualche minuto prima delle 19.49 è stato comunicato dagli altoparlanti che il treno per Bergamo sarebbe arrivato al binario 1 (non al 7 come di solito succede quando il 5 é occupato da un altro treno), pertanto tutti i pendolari, anche i più scettici, si sono incamminati diligentemente al binario indicato».

«Durante lo spostamento l’altoparlante ha ripetuto più volte lo stesso comunicato, quasi volesse rassicurare i più scettici che l’indicazione, ancorché strana, era corretta. Al binario 1, invece, la confusione più totale: il pannello indicatore del binario, infatti, riportava l’indicazione del treno per Piacenza, mentre l’altoparlante continuava ad annunciare come un mantra l’arrivo allo stesso binario del treno per Bergamo».

«Arrivato il treno, la parte più fiduciosa e incauta dei pendolari (bergamaschi e piacentini a questo punto) è salita sul treno, mentre la parte dei più scettici ha chiesto spiegazioni al capotreno il quale, prendendosi anche qualche immeritato insulto, non ha potuto far altro che confermare che il treno giunto al binario 1 era effettivamente quello per Piacenza, come correttamente indicato dal pannello indicatore».

«In quel mentre anche l’altoparlante si è deciso a correggere l’avviso annunciando il treno per Bergamo in partenza al binario 7 (senza nemmeno il “contrariamente a quanto annunciato in precedenza” d’ordinanza)».

«A questo punto, i più veloci fra i pendolari scettici hanno provato invano a raggiungere l’agognato treno al binario 7, ma questi (in perfetto orario come raramente gli succede) non ha lasciato loro scampo e, chiuse le porte in faccia, se ne è ripartito mezzo vuoto».

«Risultato: i pendolari incauti e fiduciosi hanno vinto un viaggio gratis per Piacenza, mentre gli scettici (veloci e non) hanno dovuto attendere il successivo treno per Bergamo delle 20.19 da Milano Centrale».

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