Speranza: «Accelerare con i richiami, in Italia superati i 2 milioni di terze dosi»

Le parole del ministro della Salute, Roberto Speranza, al XIX convegno di diritto sanitario a Milano: «In una fase di recrudescenza del virus come quella a cui stiamo assistendo a livello europeo in questo momento, è giusto accelerare sulla somministrazione dei richiami». Rezza: l’obiettivo è tenere aperto.

«In una fase di recrudescenza del virus come quella a cui stiamo assistendo a livello europeo in questo momento, è giusto accelerare sulla somministrazione dei richiami. Ieri sono state superati i 2 milioni di terze dosi somministrate». Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, al XIX convegno di diritto sanitario sabato 6 novembre a Milano.

«L’introduzione» di misure come «il Green pass ha come obiettivo quello della riduzione del rischio» di trasmissione del Covid, «e di tenere aperte attività e ridurre il rischio di focolai all’interno di queste strutture» . Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore generale della prevenzione al ministero della Salute , in un passaggio del suo intervento al Festival della Scienza Medica in corso a Bologna. In Italia c’è stata una «campagna vaccinale veramente di successo», tra i diversi Paesi europei, ad esempio, «siamo andati meglio della Germania», ha detto Rezza. «Mediamente - ha aggiunto - le coperture sono piuttosto elevate ci avviciniamo al 90% di persone» che hanno fatto «la prima dose».

«In questo momento tendiamo a non parlare di raggiungimento dell’immunità di gregge ma di un livello di vaccinazione , uno che ci permette di svolgere attività mantenendo alcune precauzioni che ci permettono di vivere più o meno normalmente, due a convivere con un virus» che possa diventare nella «maggior parte dei casi controllabile. Questo è l’obiettivo che in questo momento ci si prefigge di raggiungere: lo svolgimento di tutte le attività possibili», ha detto ancora Rezza. Ad ogni modo, ha concluso, il Covid «è un virus che tenderà in qualche modo a endemizzarsi e dare dei focolai, di tanto in tanto, più o meno piccoli».

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