Per il Covid oltre 150 mila controlli e 473 multe
Polizia Locale, arrivano le unità mobili di quartiere

La Polizia Locale del Comune di Bergamo fa il punto di un 2020 impegnativo con attività nuove e un’attenzione costante ai cittadini di Bergamo, con la Comunità tutta impegnata nella lotta al Covid-19.

« La pandemia che ha travolto Bergamo durante il 2020 ha completamente modificato l’attività della Polizia Locale. Dal mese di marzo, e ancora oggi, tutti gli operatori del Comando sono impegnati nella verifica del rispetto delle norme statali, regionali e locali emesse per contrastare il contagio da virus Covid-19. E proprio la pandemia e la gestione delle disposizioni ha assorbito tante energie del corpo del Comune di Bergamo» spiegano da Palazzo Frizzoni.

«Grazie alla fattiva collaborazione del Gruppo Comunale di Protezione civile e dei volontari è stata creata una rete di supporto per la raccolta, stoccaggio e distribuzione dei sistemi di protezione (mascherine, guanti, camici e visiere) sia ai cittadini che alle strutture sanitarie (ATS, ospedali, case di cura). La Polizia Locale ha supportato i volontari di BergamoXBergamo per quel che riguarda la distribuzione dei pasti, dei buoni spesa e delle medicine per i cittadini più deboli ed in difficoltà».

La mole dei controlli effettuati dalla sola Polizia Locale di Bergamo è stata enorme: ad essa devono aggiungersi i controlli effettuati dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza: altre decine e decine di migliaia nel corso dell’anno. Dal 10 marzo al 31 dicembre 2020 sono state controllate 146.981 persone, sanzionate 448; controllati 5.499 esercizi commerciali, sanzionati 25.

«Nonostante questa enorme mole di controlli, la presenza delle pattuglie nei quartieri e nelle aree più delicate è stata costante, mantenendo, se non superando, i livelli del 2018, con oltre 7000 ore di presidio, oltre 2000 nell’area della stazione ferroviaria, 1100 tra via Bonomelli, via Paglia e via Quarenghi, oltre 1300 tra la Malpensata e Colognola» spiegano dal Comune di Bergamo.

Con il Covid è cambiato il lavoro della Polizia Locale
Il 2020 è quindi un anno anomalo per tutte le normali attività della Polizia Locale: il lungo lockdown e le chiusure hanno imposto uno stravolgimento nell’attività di controllo e hanno reso i dati di fine anno imparagonabili agli anni precedenti
. In città, comunque, nel 2020 scende – come prevedibile, visto il calo dei reati e del numero di persone sulle strade - il numero di reati insieme a quello degli arresti, 13 nello scorso anno. In linea con il 2019 invece il numero di sequestri della Polizia Locale: si registrano 76 sequestri di sostanza stupefacente per circa 9 etti, 2.665,05 euro, 8 telefoni cellulari, 3 bilancini, 9 grinder, 3 coltelli. Sequestrati anche 7 documenti, 2 velocipedi, 1 contrassegno disabili contraffatto, 1 gruppo elettrogeno, 12 sim card ricaricabili, 2 sequestri di merce contraffatta. Sono invece 42 i soggetti sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori abituali di sostanze stupefacenti: tra questi anche un minorenne.

Arriva Tenai
Per la prima volta nella sua storia, il Comando di via Coghetti vanta un’unità cinofila
: si tratta del pastore tedesco Tenai, entrato in servizio il 20 dicembre 2020, ovvero da quando ha superato l’esame finale del suo addestramento. Nei suoi 12 interventi (sia durante il periodo di addestramento che durante i servizi programmati nel mese di dicembre) ha già effettuato 12 rinvenimenti di sostanze stupefacenti per un totale di 260 grammi.

Documenti falsi
Interessante l’attività del secondo anno dell’ufficio Falsi Documentali di via Coghetti
: i documenti visionati sono stati 665 di cui 4 falsi/contraffatti. La Polizia Locale ha continuato comunque la propria attività di controllo dell’osservanza delle regole e dei regolamenti comunali attraverso la propria divisione amministrativa, applicando le norme con buon senso. Calano, come ovvio, i controlli, vista la lunga chiusura di molte attività commerciali per via delle disposizioni anti Covid-19: poco più di 3000 nel 2020, con 5 sequestri di merce. Continuano i controlli sul rispetto del regolamento sulla ludopatia: 96 controlli con 1 sanzione per mancata osservanza degli orari stabiliti nella ordinanza sindacale. Molti ancora i controlli svolti con la Direzione Territoriale del Lavoro: 29 attività controllate, 7 imprese irregolari di cui 2 con provvedimento di sospensione attività e sono stati scoperti ben 7 lavoratori in nero. Sono state comminate 3 sanzioni amministrative e 3 violazioni penali.

Le multe
Anche per quel che riguarda le sanzioni del codice della strada, le violazioni accertate dagli agenti sono state 43.056
, di cui 34.618 riferite alla sosta (4.297 negli stalli per residenti). Le violazioni di ZTL sono state 46.831: di queste, in viale Vittorio Emanuele 11.880, Largo Belotti 7.795, piazza Pontida 4.055, via san Bernardino 2.981, in via San Lorenzo 3.804, corsia dei bus di piazzale Marconi 2.395, corsia dei taxi di piazzale Marconi 1.875, via san Giacomo 1.777, piazza Cittadella 1707, via Tasso 1.539.

Le vie più sanzionate dagli agenti di via Coghetti sono state via Paglia con 1.425 sanzioni, piazza Matteotti con 1.476, via XX Settembre 1081, via Palazzolo 1017, via Camozzi 1000, via Pascoli 887, via Madonna della Neve 803.

Sono calati gli incidenti mortali nel 2020, 3, la metà rispetto all’anno 2019, così come 600 in meno sono stati gli incidenti rilevati durante tutto l’arco dell’anno scorso.

Crescono le telefonate alla Polizia Locale
È cresciuto a dismisura il numero di telefonate ricevute dalla Polizia Locale: sono state oltre 30 mila, quasi 3 volte quelle degli anni precedenti, tantissime di queste per richieste di chiarimento circa le disposizioni regionali e nazionali in materia Covid-19.

È ovviamente crollato il numero di eventi o di manifestazioni presidiate dalla Polizia Locale, più che raddoppiate le segnalazioni attraverso la app «1SAFE», schizzate da 600 a oltre 1400. In totale sono stati oltre 15mila gli accertamenti (anagrafe e altri enti) svolti nell’arco del 2020.

Molte le iniziative innovative dell’anno 2020: il Comune di Bergamo ha stanziato fondi per i quartieri del Centro Papa Giovanni e Malpensata che hanno più di 10 unità abitative per l’installazione di sistemi di sicurezza. È stata adottata una nuova ordinanza per far fronte ai problemi del quartiere Malpensata, ordinanza che prevede il divieto di vendita per asporto e divieto di consumo su suolo pubblico di bevande alcoliche nel raggio di 100 metri dall’intersezione della via Zanica con la Via San Giovanni Bosco dalle 18 fino alla chiusura degli esercizi (elevate 5 sanzioni nel 2020).

Un drone per controllare i quartieri
Nel 2020 la Polizia Locale ha acquistato un drone per il controllo del territorio: quattro agenti della Polizia Locale del Comune di Bergamo frequenteranno nelle prossime settimane il corso per il conseguimento dell’attestato di pilota APR (aeromobile a pilotaggio remoto). L’obiettivo è quello di utilizzare questo strumento innovativo per operazioni critiche in quelli che si definiscono “scenari di protezione civile” (pensiamo alla ricerca di persone scomparse o eventuali calamità naturali, come allagamenti o smottamenti), ma anche per operazioni di Polizia Locale, a supporto dei controlli di sicurezza nei parchi e nelle aree più a rischio della città, o per far luce su possibili situazioni di abusi edilizi.

A sostegno degli anziani
Sempre nel 2020 è stato siglato il «Protocollo d’intesa Truffe agli Anziani 2020/2021». La sottoscrizione del Protocollo si inserisce nell’ambito dell’iniziativa finanziata dal Ministero dell’Interno e rivolta a 50 Comuni – capoluogo di provincia con popolazione anziana più numerosa, tra i quali quello di Bergamo, per la realizzazione di campagne di tipo divulgativo e formativo, misure di prossimità nonché interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana per scongiurare eventuali situazioni di rischio. Con la firma del documento l’Amministrazione Comunale di Bergamo si è impegnata a realizzare interventi rivolti all’ascolto e all’informazione degli anziani, che costituiscono un valido strumento per prevenire la diffusione del fenomeno delle truffe tra le fasce più vulnerabili della popolazione.

Le novità del 2021
Il 2021 si preannuncia un altro anno interessante e ricco di novità per quello che riguarda il Corpo di via Coghetti. Il Comune è innanzitutto impegnato nella realizzazione del sistema di lettura delle targhe: grazie alle telecamere che saranno presenti nei 10 portali presenti agli ingressi della città si potranno monitorare tutti i veicoli in entrata e uscita dal territorio. Tramite il collegamento alle banche dati la Polizia Locale potrà sanzionare i veicoli sprovvisti di assicurazione, di revisione o fermare i veicoli di provenienza furtiva.
Previsto anche l’ampliamento del sistema di Videosorveglianza: è stato deliberato l’ampliamento del sistema di Videosorveglianza con nuovi 53 impianti (con il raggiungimento di 160 impianti in città) e sono state individuate le postazioni dei primi 28 impianti che dovranno essere realizzati nel 2021.

Infine verranno attivate le unità mobili di quartiere: nel febbraio 2021 saranno istituite le unità mobili con 4 agenti che presidieranno il quartiere e che saranno a disposizione dei cittadini per fare segnalazioni o per sporgere eventuali denunce.

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