«Orio, queste rotte sono falsate
Serve una sperimentazione corretta»

Il sindaco Gori e il pasticcio dei voli spostati. «Due mesi per aver e una risposta dalle compagnie? Non commento».

«Le rilevazioni ci dicono che sostanzialmente è Colognola a collocarsi al di sopra dei 60 decibel, e questo non è giusto. I benefici dell’aeroporto sono molto condivisi, non è equo che i disagi siano sopportati da una fetta piccola di popolazione». Parte da qui la decisione del sindaco Giorgio Gori di sperimentare le nuove rotte che tanto stanno facendo discutere (e infuriare) gli abitanti di mezza Bergamo. «Se sposti un po’ di rumore, chi comincia a sentirlo si lamenta. Ciò che colpisce è come questi quartieri oggi siano parecchio agitati, nonostante le rilevazioni ci dicono che questi quartieri siano sottoposti a meno della metà dei decibel cui Colognola è abituata» prosegue il sindaco.

«Però mi preme ribadire che queste proteste sono giustificate anche dal fatto che le rotte sperimentali non sono volate come dovrebbero. Lo abbiamo detto, e le carte presentate nei giorni scorsi in commissione aeroportuale ci hanno dato ragione: solo una minima parte degli aerei segue la rotta sperimentale che virando subito dopo il decollo doveva portare gli aeromobili a passare sui campi tra Colognola ed Azzano». E non manca una stoccata alle compagnie: «La sperimentazione è falsata. Aspettavamo il 26, quando si sarebbe dovuta prendere una decisione in Commissione aeroportuale (la riunione è saltata, ndr), anche sulla base di cosa risponderanno le compagnie aeree, in particolare Ryanair e Wizzair, che finora non hanno fornito giustificazioni. Due mesi per acquisire le risposte dalle compagnie aeree? Non commento».

E il futuro? «Io dico che si deve interrompere questa situazione per ripartire con una sperimentazione corretta. Non può andare tutto in cavalleria, altrimenti si torna alla situazione sbagliata che ci ha indotti a pensare a queste nuove rotte».

© RIPRODUZIONE RISERVATA