Operai Tenaris, obiettivo raggiunto
5 mila bombole d’ossigeno in un mese

Una lettera al giornale da parte di un gruppo di operai volontari che alla Tenaris Dalmine nel reparto di Sabbio hanno continuato con successo la produzione di bombole d’ossigeno per far fronte alla grande richiesta durante l’emergenza.

«Chi lotta, può perdere, chi non lotta ha già perso. Ma noi la partita l’abbiamo vinta!. Chi scrive questa lettera, è un gruppo di colleghi, amici, persone che lavorando sodo per un obiettivo comune, giocando una partita in certi momenti difficile, hanno vinto! Siamo gli operai del reparto bombole e bomboloni di Tenaris Dalmine, uno dei pochi reparti aziendali rimasti aperti, per produrre bombole ad uso medicale per il nostro territorio nazionale».

«Tra gli elementi che danno dignità al lavoro vi è indubbiamente quello di essere al servizio per l’utilità degli altri: è questo il pensiero che ci ha spinto a lavorare quasi senza sosta per raggiungere l’obiettivo: produrre 5mlia bombole per ossigeno in un mese! E l’abbiamo raggiunto!!»

«Siamo stati a volte criticati, non tutti i nostri familiari ci hanno appoggiato, “state a casa che è pericoloso”, più volte ci hanno detto.. “ma è sicuro lì? Vi vengono date le protezioni?”. “La Tenaris ci dà tutto”, rispondevamo; mascherine e guanti non sono mai mancati, come nemmeno alcool e disinfettanti. Ma anche regole, tante regole».

«L’azienda si è dimostrata all’altezza del suo nome, anche se qualche noto programma (facciamo i nomi: Report di Rai 3) ha cercato di metterla in cattiva luce, affermando che usavamo il Vetril per disinfettare...mentre nella realtà avevamo a disposizione ben più del semplice Vetril! Vincere è sempre importante ed è raramente frutto del caso, le vittorie sono sempre frutto di un lavoro del quale anche i nostri allenatori fanno parte! Siamo orgogliosi di aver raggiunto l’obiettivo, siamo orgogliosi di lavorare in Tenaris Dalmine. #celafaremo»

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