Morto il 15enne ricoverato a Bergamo
Dopo malore sulle piste all’Aprica

Purtroppo non ce l’ha fatta il ragazzo di 15 anni di residente a Sirone, era stato soccorso il 30 dicembre scorso all’Aprica, e trasportato in arresto cardiaco con l’elisoccorso a Bergamo.

La drammatica notizia viene dall’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Nella mattina di lunedì 2 gennaio 2016 è morto Riccardo Galbiati, il 15enne di Sirone in provincia di Lecco ricoverato dal 30 dicembre in gravissime condizioni dopo che si era sentito male sulle piste da sci dell’Aprica, trovato accasciato a terra, già in arresto cardiaco, sulla pista «Panoramica del Baradello».

Il fatto era accaduto intorno alle 10.30 della mattina di venerdì 30 dicembre. Il personale sanitario è giunto a bordo di un elicottero ed ha iniziato una manovra di rianimazione utilizzando il defibrillatore, poi il trasferimento all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva pediatrica e subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il ragazzo era tenuto in vita grazie all’ Ecmo, un macchinario che sostituisce le funzioni vitali. Tutti gli sforzi tuttavia sono risultati vani.

Riccardo, abitava con la madre a Sirone, e studiava al Cfpa di Casargo. Era figlio di un noto imprenditore lecchese, Marco Galbiati, titolare della Galbiati srl di Sirone, in passato consigliere del gruppo metalmeccanico di Confindustria Lecco.

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